Elezioni FIGC. Andrea Contini della lista Cadoni a Oristano :” Se eletti lavoreremo per unire il calcio sardo”.

Dopo la prima riunione di Ghilarza tenutasi sabato scorso, si è svolto stasera ad Oristano anche il secondo dibattito organizzato dal nostro sito per far conoscere pubblicamente i candidati e i programmi delle ” squadre” che si propongono di governare il calcio sardo nel lprossimo quadriennio.

L’incontro – dibattito promosso come momento di confronto in vista della assemblea elettiva del prossimo 26 novembre a Tramatza per la elezione del presidente e del comitato regionale della FIGC sarda, si è svolto nell’ aula consiliare fella Provincia di Oristano. Unico neo, che all’ appuntamento ha risposto presente soltanto la lista del candidato presidente Gianni Cadoni ( assente per un importante motivo familiare) ma rappresentata dall’ ex arbitro e candidato Andrea Contini. I candidati della seconda lista annunciata in competizione guidata da Silvano Balloi, hanno deciso invece di non partecipare neppure stavolta. Parecchio interessante comunque il momento di dibattito coordinato da Serafino Corrias, che ha consentito di far conoscere direttamente dalla voce di Contini i principali punti programnatici. La discussione e le risposte di Contini hanno permesso di fornire ai partecipanti elementi conoscitivi. ” In primo luogo ha chiarito, se saremo eletti, dal 27 novembre lavoreremo per unire il calcio sardo e per recuperare le società che hanno abbandonato l’attività per consentire ai paesi della Sardegna di avere una squadra nel calcio regionale”. Contini ha poi fissato i diversi punti “politici” perché a suo avviso il presidente Cadoni merita il sostegno e possono essere così riassunti.

-Perché rappresenta il rinnovamento;

-Perché è animato da buoni propositi;

-Perché ha la giusta esperienza e maturità;

-Perché non è lì da 40 anni;

-Perché ha un programma importante per far rinascere il calcio isolano;
-Perché ha presentato una squadra rinnovata;

-Perché 8 anni fa era al mio fianco contro le vecchie logiche di potere.