Calcio 1a Categoria Girone C. Il Sedilo conquista 3 punti che valgono oro con il Ruinas, ma finisce in 7!

Calcio 1a Categoria Girone C. Il Sedilo conquista 3 punti che valgono oro con il Ruinas, ma finisce in 7!

19 Febbraio 2017 Off Di Redazione GuilcerSport

“Siamo e vivi non ci arrenderemo fino alla fine!”. Questo è il messaggio che un eroico Sedilo manda al campionato.
Una partita incredibile e contraddistinta dal cartellino rosso, oggi inseparabile amico dell’arbitro Andrea Tore della sezione di Oristano, che deve aver anticipato i festeggiamenti di carnevale, visto che il suo operato è sembrato nella ripresa uno scherzo continuo.

Ma andiamo per ordine nella cronaca della gara.
Partita in cui il Sedilo ha un unico risultato a disposizione, la vittoria, per mantenere accesa la flebile fiamma delle residue speranze di salvezza.
Match che vede i locali subito avanti con dei bei fraseggi a centrocampo. E sono proprio gli inserimenti dei centrocampisti che mandano in porta Crobu, che anche oggi purtroppo rimane “spuntato”. Ruinas che gioca di rimessa, ma che non impensierisce più di tanto i pali della porta difesa da Salaris.
Momento decisivo della gara al 25° del 1° tempo quando Andrea Porcu entra in area sulla sinistra e viene strattonato ripetutamente da un avversario. Rigore sacrosanto. Sul dischetto si presenta Maurizio Fadda che indovina l’angolo giusto per il vantaggio dei padroni di casa.
La prima frazione di gara non ha più niente da segnalare, con le due squadre al riposo divise dal minimo scarto.

I minuti di pausa segnano la metamorfosi del direttore di gara, che rientrato in campo inizia praticamente a fischiare a senso unico, innervosendo e rovinando una partita fino ad allora tranquilla.
In pochi minuti finiscono nel suo taccuino: Bushi, Mannu, Loi, Putzulu, Fadda,Carta e Muscau, 7 ammoniti.
Gli attacchi del Ruinas si fanno più insistenti ma l’imprecisione degli attaccanti e una prodezza di Salaris lasciano inalterato il punteggio.
Negli ultimi 10 minuti succede di tutto. Apre le danze il doppio giallo a Carta per un fallo di gioco a centrocampo con annessa ammonizione più che discutibile. Lo segue a ruota per lo stesso motivo Fadda, reo secondo l’opinione del direttore di gara di aver commesso un fallo in un contrasto aereo.
Ridotto in 9 uomini il Sedilo si chiude in trincea, ma i minuti di recupero sono addirittura 9. E proprio nel recupero l’arbitro sventola in faccia il rosso a Loi per proteste e subito dopo Salaris, per essersi attardato a rinviare il pallone.
Senza portiere e con ancora 3 minuti da giocare esce Crobu ed entra fra i pali GianGavino Meloni, oggi nelle vesti di mister e di estremo difensore. Il tempo scorre e il Sedilo regge fino al tanto aspettato triplice fischio in sette uomini.

SEDILO: Salaris, Mannu, M.Marongiu,  Ma.Fadda,  Bushi, Loi, Carta,  Muscau, And.Porcu(Sanna), Putzulu, Crobu(Meloni G). 

Paolo Carta.