FESTA PER I PRIMI 18 ANNI, IL TENNISTAVOLO NORBELLO PREMIA ATLETI, DIRIGENTI E TECNICI
15 Giugno 2016Inutile negarlo. Cosa ne sarebbe del Tennistavolo Norbello se il suo presidente Simone Carrucciu smettesse di metterci tempo e anima? Nessuno osa pensarlo, anche perché, come ammette anche il diretto interessato, è tutto volontariato da 18 anni. Grazie all’impegno pluriennale profuso in questo sodalizio si è fatto strada nella politica sportiva, ricoprendo contemporaneamente la carica di Presidente regionale della Federazione Italiana Tennistavolo e vice presidente vicario del Comitato Italiano Paralimpico Sardegna. Qualche giorno fa la sua ultima intuizione: premiare gli atleti più attaccati alla causa giallo-blu che hanno totalizzato oltre cento gare con la maglia del Tennistavolo Norbello nei tanti Campionati regionali e nazionali disputati, e nelle gare di Coppa Europea. Un premio che va oltre i numeri perché l’intento di presidente e dirigenti era mettere in luce come oltre l’impegno sportivo, trapela una carica umana che si incastona perfettamente in quelli che sono gli ideali del sodalizio del Guilcer.
Presenti nella sede sociale norbellese tutti i dirigenti giallo-blu, i protagonisti sui tavoli da gioco e i tanti amici vicini al sodalizio che non sono voluti mancare all’appuntamento finale per festeggiare insieme i successi della stagione e l’importante traguardo della maggiore età del club.
E nel corso della festa gli atleti Giuseppe Mele, Eleonora Trudu, Marialucia Di Meo, Maxim Kuznetsov e Vilbene Mocci hanno ricevuto un premio, più che alla carriera sportiva, alla grande amicizia e fedeltà riservata negli anni ad una società che tra gioie e afflizioni si mantiene a galla con grande professionalità…
Oltre agli atleti, sono stati consegnati dei riconoscimenti particolari al “Dirigente da sempre” Alberto Cualbu, socio fondatore del sodalizio sportivo, e al “Dirigente più anziano” Giuseppe Gili.
Non è passato inosservato neanche il grande lavoro svolto negli anni dall’Ufficio Stampa della Società, a oggi sono più di trecento i comunicati stampa scritti dal giornalista Giampaolo Puggioni, sopranominato dagli amici di Norbello “La penna giallo-blu”, ricchi di contenuti e sempre puntuali.
A seguire un ricordino per tutti gli atleti, dirigenti e collaboratori presenti alla piacevole serata nella sede norbellese.
In evidenza tra i risultati agonistici stagionali, il raggiungimento dei Play-Off Scudetto in serie A1 Femminile, passando per la magnifica salvezza, niente affatto scontata ad inizio stagione, in A1 Maschile. E continuando sul fronte nazionale, si aggiunga la seconda posizione in A2 Femminile e la promozione diretta in serie B2 Maschile. Nell’attività regionale la promozione in serie D1 Maschile.
Di rilievo gli importanti e costanti miglioramenti nell’attività paralimpica, l’organizzazione del 6° Trofeo Internazionale “Città di Norbello” 2015 e le numerose manifestazioni regionali che pongono Norbello al centro del movimento pongistico.
La ciliegina sulla torta è arrivata con la realizzazione del progetto curricolare integrativo “Il Tennistavolo a Scuola”. Un percorso sportivo che ha coinvolto circa trenta alunni delle classi 1^ e 2^ della scuola primaria norbellese, provenienti anche dai paesi vicini. Realizzato in collaborazione con le Scuole e il Comune di Norbello.
Risponde alle nostre domande il Presidente Simone Carrucciu…
Esistete già da 18 anni…
Si, non sembra vero. Ricordo le prime scorribande con racchette e palline nel circolo del paese. Quelle partite all’ultimo sangue mi sono servite a capire che su questo sport si potevano creare le fondamenta per un progetto di più ampio respiro.
E durante la festa di fine stagione, grazie anche alle tante diapositive proiettate nella sede di via Mele, hai passato in rassegna gli anni degli albori…
Beh, era necessario, visto che da allora tanti amici hanno continuato con me questa avventura. Alludo a Peppe Mele, ma anche ad Alberto Cualbu con il quale viviamo quotidianamente, spesso anche in maniera conflittuale le vicissitudini societarie. Ma dopo tanti insulti e qualche parolaccia la finiamo a scherzare con un virtuale ‘calumet della pace’.
Siete partiti dalla serie D2 regionale e pian, piano avete scalato le gerarchie, approdando in A1 maschile e A1 femminile, voi e un’altra sola realtà in Italia ad avere il bis di serie A…
Non è stato semplice far capire ai dirigenti che sentivo la necessità di andare oltre. L’attività regionale la trovavo limitante e infatti qualcuno non ha voluto sposare la causa extra territoriale. Mi è dispiaciuto tanto ma la realtà è che ora Norbello è conosciuto in Italia e in Europa e le ricadute non sono soltanto su di noi, ma sull’intero territorio del Guilcer. Ci tengo a precisarlo perché io e gli altri dirigenti crediamo nelle potenzialità di questo territorio e con due squadre nella massima serie possiamo dare tanto.
L’ideale sarebbe che enti territoriali e imprenditori credessero maggiormente in voi.
Sicuramente sì. Lo sport è un importante veicolo promozionale, creando le giuste sinergie tra le parti il Tennistavolo Norbello può offrire un contributo sempre più solido per la valorizzazione del territorio.
Torniamo alla festa di via Mele
Nonostante la stanchezza accumulata per allestire una serata tutta nostra che, obiettivamente, non vedi tutti i giorni sotto il piano scenografico e del coinvolgimento, mi sono divertito ed emozionato tantissimo. La sala era piena come un uovo e provavo grande contentezza nel veder lo stupore dei presenti, dai dirigenti giallo-blu agli atleti, in particolare Maxim, Marialucia, Vilbene e soprattutto Peppe che ricevevano orologi e targhe personalizzati. Nel contempo leggevano un loro ritratto attraverso le diapositive, arricchite da foto curiose degli interessati che raccontano un pezzo importante della nostra storia sportiva.
Non c’erano solo i centenari da premiare…
Dopo 18 anni di dedizione al Tennistavolo Norbello con anima e corpo, meritatissimo un riconoscimento di ringraziamento per il nostro storico dirigente Alberto. Poi per il nostro dirigente più anziano Beppe Gili. Ovviamente ne abbiamo approfittato per stilare anche il consuntivo dell’ultima stagione. Quindi in tanti si sono alternati in passerella, peccato per gli assenti anche se giustificati. A partire dagli atleti protagonisti Wei Jian, Gbenga Kayode, Federico Concas e Mauro Mereu. Un piccolo ricordo anche per il vice sindaco Giacomo Angioni, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, per il dirigente-fotografo sempre presente Gianluca Piu e per altri collaboratori sempre vicini alla società. All’amico Serafino Corrias che con me ha scommesso in questa nuova avventura “GuilcerSport” che tante soddisfazioni ci sta riservando con grandi prospettive di crescita. In definitiva ognuno nel suo piccolo ha dato un aiuto concreto alla causa giallo blu. Ma in sede abbiamo invitato tanti altri amici che sentiamo molto vicini e che ci ha fatto piacere fossero con noi.
Si è parlato del passato e del presente, non del futuro.
Beh, è logico che se avessimo avuto notizie certe le avrei divulgate. Siamo in piena organizzazione della nuova stagione e non c’è nulla di sicuro. Nel premiare Wei Jian per l’ottima stagione della A1 femminile abbiamo solo ufficializzato che l’ucraina Ganna Farladanska e Irina Bàghina non faranno più parte del Tennistavolo Norbello nella prossima stagione. Per il resto c’è un’intera e rovente estate da affrontare.
Per concludere?
Ringrazio di cuore tutti i presenti alla festa dal sapore particolare dei +100 e dei primi 18 anni di vita del sodalizio. Ringrazio i dirigenti che ogni giorno soffrono e gioiscono con me dedicando del loro prezioso tempo per portare avanti un progetto sportivo molto ambizioso ma allo stesso tempo molto difficile. Un grande grazie va a tutti coloro che in qualsiasi modo hanno dato un loro contributo in questi primi e faticosi 18 anni di vita e quanti lo faranno. Ma un ringraziamento speciale lo rivolgo alla mia famiglia per la preziosa collaborazione e costante presenza al mio fianco, in particolare alla mia compagna Oriana che nonostante non sia nel periodo migliore della sua vita non mi fa mai mancare il suo supporto, e alla mia sorella Donisetta, che tra l’altro è un’altra indispensabile anima di GuilcerSport. GRAZIEEEE!!!