Calcio Eccellenza. Domenica Budoni-Tortolì anticipo di Serie D
9 Marzo 2017Cinque giornate al termine della stagione dell’Eccellenza Regionale e il Tortolì gioca il secondo match ball. Lo farà sul campo della più immediata inseguitrice, quel Budoni saldamente al 2° posto della classifica e che viaggia con una striscia positiva fatta di 10 successi e 2 pareggi. A Budoni domenica pomeriggio andrà in scena una sfida fra due formazioni di assoluto livello che, alla fine della stagione, potrebbero ritrovarsi in serie D: il Tortolì con la promozione diretta e il Budoni dopo i playoff. Un augurio che coinvolge entrambe le compagini.
12 lunghezze di vantaggio in classifica lasciano in piena tranquillità la capolista che con una vittoria a Budoni festeggerebbe la matematica promozione, mentre un pareggio lascerebbe tutto invariato e alla formazione di Loi basterebbe poi un punto da conquistare nelle restanti 4 gare per dare il via alla festa. Una sconfitta degli ogliastrini invece porterebbe il Budoni a -9 dalla vetta, ma anche così appare difficile pensare ad un ribaltone in classifica.
“Non credo ci siano dubbi sul successo finale del Tortolì – ci ha detto il DS del Budoni Renzo Oggianu – E la formazione di Loi ha dimostrato nell’arco del campionato di meritare la promozione. Ma noi vogliamo provare a fare lo sgambetto ai rossoblù, sarà una gara importante per entrambe e il risultato non è per niente scontato. Noi stiamo attraversando un ottimo momento di forma e vogliamo consolidare la seconda piazza, tenendo a distanza le altre pretendenti ai playoff.”
I numeri dimostrano la compattezza delle due formazioni. 63 punti con 19 vittorie e 6 pareggi per l’imbattuto Tortolì, 51 punti con 15 successi, 6 pareggi e 4 sconfitte per la compagine di Cerbone. 66 gol realizzati e 20 subiti per il Tortolì, 58 gol messi a segno e 24 subiti per il Budoni.
E la sfida di domenica dovrebbe attirare a Budoni il pubblico delle grandi occasioni per una gara dal pronostico assolutamente incerto e nella quale ci si attende bel gioco ed emozioni.
Pietro Rudellat