Calcio Eccellenza mangia-allenatori e…il Tortoli’ scappa. ll “punto”del nostro esperto Pietro Rudellat
1 Novembre 2016Il campionato di Eccellenza diventa mangia-allenatori. Dopo 7 giornate sono già 4 i tecnici che hanno abbandonato, per motivi diversi, le loro panchine. L’ultimo ad abbandonare è stato il tecnico del Ghilarza Fabio Surano, dimessosi dopo la sconfitta interna subita ad opera del Valledoria. Prima di lui erano arrivate le dimissioni del tecnico del Tonara Contini, sostituito da Antonio Prastaro, quelle di Davide Boncore del Tergu avvicendato con Pravata’ e l’esonero di Mannu, allenatore del Castiadas, rilevato da Pierluigi Scotto. Insomma anche il torneo di Eccellenza si adegua a quella che è la cattiva abitudine del calcio italiano con i dirigenti e i tecnici fortemente condizionati dai risultati, dimenticando che una seria programmazione può fare, alla lunga, la differenza.
La giornata n°7 del massimo torneo isolano conferma il valore del Tortolì che incamera la settima vittoria consecutiva e marcia in vetta alla classifica a punteggio pieno. I rossoblù di Francesco Loi hanno travolto con un secco 4-0 il Tergu. Alle spalle del Tortolì resta il Calangianus che senza troppo soffrire abbatte il Castiadas per 4-1 e si conferma formazione di vertice. Neppure l’arrivo del tecnico Scotto modifica il trend negativo del Castiadas ormai a 10 lunghezze dalla vetta.
Due gli 0-0 della domenica. A reti inviolate infatti si sono chiuse le gare Taloro-Bosa e Tonara-Orrolese.
Nuova sconfitta per il Ghilarza che lascia l’intera posta in palio al Valledoria che trova così la 1a vittoria stagionale e accorcia la classifica. Per i giallorossi una sconfitta bruciante che apre la crisi tecnica con le dimissioni del tecnico Fabio Surano.
Risale la classifica la Ferrini, corsara sul campo dell’Ilvamaddalena, mentre il Tergu passa con piglio da grande sul campo della Kosmoto Monastir chiudendo la gara sul 4-2.
Sale in 3a posizione il Budoni che passa a Cagliari sul campo del La Palma con un perentorio 3-0 confermando l’ottimo momento di forma. Attenzione alla formazione di Cerbone che mostra il piglio della grande squadra e una ottima intesa fra i giovani e i giocatori più esperti.
25 le reti messe a segno nella 7a giornata, caratterizzata da 4 vittorie esterne a riprova del fatto che il vantaggio del fattore campo salta spesso e volentieri. Due i pareggi, entrambi per 0-0 e due le vittorie interne ottenute dalle due regine del campionato:Tortolì e Calangianus.
Domenica prossima testa coda fra Valledoria e Tortolì, mentre il Calangianus viaggia a Orroli. A Castiadas arriva il Ghilarza in uno scontro fra formazioni in crisi. Il Budoni ospita il Tonara, mentre il Bosa cerca punti salvezza nella gara interna con la Kosmoto. Uri-Ilvamaddalena, Ferrini-Taloro e Tergu-La Palma chiuderanno la giornata.
Pietro Rudellat
Nella foto Gutierrez e Viani del Tortolì capolista.