LE INTERVISTE// Oggi riparte la serie A sarda di calcio: l’ analisi di  Massimiliano Paba mister dell’ Atletico Uri campione dell’Eccellenza 2020-21

LE INTERVISTE// Oggi riparte la serie A sarda di calcio: l’ analisi di  Massimiliano Paba mister dell’ Atletico Uri campione dell’Eccellenza 2020-21

12 Settembre 2021 Off Di Redazione GuilcerSport

E’ sicuramente uno dei tecnici che conosce meglio il calcio isolano, reduce dalla vittoria dello scorso campionato di Eccellenza.

Chi allora meglio del tecnico dell’Atletico Uri Massimiliano Paba, formazione  neopromossa in Serie D, può analizzare dall’esterno il massimo campionato regionale di calcio che inizia questo pomeriggio? Lo ringraziamo per la consueta disponibilità’ e collaborazione.

Mister Paba, dal suo punto di osservazione che campionato sarà quello parte oggi?

L’Eccellenza è sempre un campionato complicato, difficile e complesso. Quest’anno lo è  ancora di più perché vede squadre che arrivano da un periodo di inattività molto lungo di quasi un anno, quindi con i  giocatori che hanno la  necessità di ritrovare il feeling con il  campo e con il  ritmo partita. Non è detto allora  che i valori sulla carta escano fuori subito e  può darsi che ci voglia anche del tempo per alcune squadre al fine di  poter trovare il giusto equilibrio e dimostrare appunto la reale forza.

Chi secondo lei può aspirare alla vittoria finale?

Delle squadre  che sicuramente sono in primissima fascia, metto nel gradino più alto per giocarsi la promozione in serie D Castiadas e Ossese. Queste sono le squadre che io considero le maggiori candidate al salto di categoria. Il Castiadas ha fatto una squadra importante ed è ancora in via di definizione la rosa in quanto stanno aspettando ancora il perfezionamento del  tesseramento di alcuni giocatori stranieri. Si aggiungono ad una intelaiatura di base a già  molto forte che conta su Forzati, Carboni, Steri, la punta argentina Villa. Insomma,  una struttura di squadra molto forte. L’antagonista del Castiadas in primis è l’Ossese, seconda la scorsa stagione, perché ha cambiato molto poco, con una squadra che si basa su un gruppo forte dentro il campo e fuori. Compagine che  fa  bene già da parecchi anni e può contare sulla continuità, grande valore aggiunto. I sassaresi sono una squadra fisica, forte anche agonisticamente oltre che di grandi qualità  qualità tecniche.

Dietro Castiadas e Ossese  quali squadre possono ambire alle zone di vertice?

Giocheranno per la promozione, anche se un gradino più in  basso la Nuorese che è legata sempre un pochino alle condizioni di Ragatzu. Stiamo parlando di un giocatore che se sta bene può essere determinante nonostante sia avanti un po’ con gli anni. Però è  giocatore che nella categoria fa ancora la differenza, insieme al capitano  Fabio Cocco atleta di  categoria superiore. Molto forte poi vedo la Villacidrese. Anche se ripescata, stiamo parlando di una squadra che annovera e giocatori importanti per la categoria ed  abituati a vincere, che si conoscono molto bene quindi un gruppo esperto e con  valori importanti. Elementi come Gigi Pinna, Angheleddu, Cordeddu,  nella categoria possono essere determinanti,  mentre in avanti  contano su grandi attaccanti come Figos, Paulis e Piras.  A ruota vedo la Ferrini, una squadra che può dire la sua anche  in un discorso in ottica promozione perché, come dice il suo mister, se  troverà il giusto equilibrio, è una squadra non inferiore a nessuno e  forte n ogni reparto del campo. Non credo che in Eccellenza ci siano squadre che possono contare davanti di giocatori della forza di Camba, Podda e Argiolas con un potenziale offensivo, forse il  migliore della categoria.

Altre formazioni destinate a far bene?

Sicuramente faranno molto bene Guspini Ghilarza, squadre pronte e mature per giocare comunque nelle zone alte della classifica. In particolar modo vedo bene il Ghilarza perché ha esperienza dietro con giocatori come Gutierrez e Cocco, sostanza in mezzo al campo con l’argentino Rancez che è molto bravo. E poi davanti è molto  forte grazie alla presen di giocatori incredibili come Mattia Caddeo e Doukar, vero lusso per l’ Eccellenza. I giallorossi poi sono guidati da un bravissimo allenatore come Ivan Cirinà. Tra le possibili outsiders e possibile rivelazione metto il Taloro Gavoi  squadra di sostanza, di spessore, molto equilibrata, ben allenata  e veramente difficile da affrontare. Ed ancora l’Idolo Arzana  potrebbe invece confermarsi  per quello che aveva già fatto vedere  a inizio della stagione scorsa. Vedo bene anche l’ Ilvamaddalena che sicuramente potrà essere una protagonista del campionato perché ha giocatori importanti. Stanno definendo la rosa e ritengo sarà una squadra complicata per tutti da affrontare.

Le altre ?

Ci saranno squadre che giocheranno senza grandi ambizioni dichiarate di classifica che cercheranno di guadagnare le zone tranquille e la permanenza in categoria. Buona stagione a tutti!

Serafino Corrias