DA GHILARZA E NORBELLO IERI A LIONE PER GRIDARE FORZA AZZURRI. “E’ UN SOGNO CHE SI AVVERA”
14 Giugno 2016A gioire ieri sera per la vittoria della Nazionale sul Belgio nella prima giornata dei campionati Europei di calcio, disputata a Lione, c’era anche una rappresentanza del Guilcer con bandiera dei quattro mori sulle spalle.
Per Guilcer Sport, abbiamo raccolto il racconto – diario di come é nata la trasferta francese da parte di Stefano Manca, uno dei protagonisti.
“Siamo un gruppo di 4 amici: Stefano Manca e Andrea Matzuzzi di Ghilarza e Giordano Medde e Emanuele Marsilla (noto Cippy) di Norbello. Tutti legati da un sogno nel cassetto che coltiviamo da bambini. Andare a vedere una partita della nazionale!!! Che penso sia quello un po di tutti.
La nostra avventura inizia il 14 dicembre 2015 con la richiesta dei biglietti, cosa assolutamente non semplice e scontata per le numerose richieste.
Il 3 febbraio, con estrema gioia, arriva la tanto attesa notizia dell’assegnazione dei biglietti e ci affrettiamo a provvedere alle prenotazioni di hotel e nave.
Il 19 aprile finalmente arrivano i biglietti.
Arriva il grande giorno. Il 12 giugno la partenza in macchina da Ghilarza, destinazione Porto Torres per imbarcarci sulla nave. Un viaggio pienamente goduto grazie all’ottima compagnia. Il giorno seguente arriviamo a Genova e ci prepariamo ad affrontare 500 km sino a Lione. Ora di arrivo alle 16:00. Giusto il tempo per una doccia e prepararci. Trucco parrucco bandiera azzurra e 4 mori e magliette della nazionale e ci avviamo verso lo stadio che dista circa 1 km dall’hotel. Partono i primi canti per sostenere gli azzurri. Ingresso allo stadio ore 18:00. Rimaniamo senza fiato per la bellezza dello stesso.
Dopo una spettacolare coreografia da parte dell’organizzazione Euro 2016, il grande boato per gli azzurri che entrano per il riscaldamento! Ma l’emozione più grande è stata durante l’inno!!! Con il cuore in gola, la mano sul petto e le lacrime sul volto a cantare le strofe dell’inno di Mameli.
Fischio d’inizio, subito a sostenere i nostri ragazzi. Con canti, cori e… po po po po po poooo pooooo.
Al 32′ il primo gol. Giaccherini sblocca la partita regalandoci i primi “sintomi d’infarto di gioia”.
Si chiude il primo tempo con un ottimo risultato!
Secondo tempo un po’ più sofferto poiché il Belgio tira fuori gli artigli, ma grazie al nostro estremo difensore Gigi, non abbiamo grossi problemi!
Scocca il 90′ e vengono assegnati 3′ di recupero.
A partita quasi conclusa, dopo una bellissima azione corale, Graziano Pellè ci delizia con un’ultima magia che mette in cassaforte il risultato e lo stadio scoppia in un enorme boato di gioia.
La partita è finita e l’Italia esce a testa alta con un risultato contro ogni aspettativa.
È stata un’esperienza senza eguali, non potevamo assistere ad una partita migliore. Ognuno ringrazia l’ottima compagni e in maniera particolare Cippy per l’organizzazione, poiché senza di lui nn saremmo stati qui!
Un’ultima riflessione che ritengo molto importante sottolineare è l’estrema correttezza e lealtà dimostratasi tra le 2 tifoserie italiane e belghe, a differenza di altre nazioni che tanto paventano le loro buone maniere e invece si sono rivelati i peggiori tifosi di questo fantastico Euro 2016. Come sempre Forza Azzurri!!!
Nelle foto allegate alcuni tra i momenti più belli della trasferta al seguito fell’ Italia.