FIGC e Unione dei Comuni del Barigadu fanno fronte comune per far rinascere il calcio
5 Agosto 2017La nuova dirigenza del calcio dilettantistico regionale presieduta da Gianni Cadoni, si era data un obiettivo di mandato ambizioso ma non impossibile. Creare le condizioni affinché in tanti paesi dove non esiste più la squadra di calcio, possano essere poste le basi per ricostituire alcune società, anche abbattendo i campanili e unendo paesi territorialmente vicini e legati oggi da vincoli di altro tipo, come avere scuole, parroci e altri servizi in comune.
Partendo da questi presupposti, i dirigenti federali si stanno muovendo capillarmente sul territorio regionale per incontrarsi con amministratori locali e delle Unioni dei Comuni, al fine di coinvolgerli direttamente in questo ambizioso progetto.
Nei giorni scorsi il dirigente federale Andrea Contini ha incontrato a Busachi il Presidente dell’Unione dei Comuni del Barigadu e Sindaco del paese Gianni Orru’ e diversi sindaci dell’Unione.
Partendo dal fatto che la notizia del ripristino della Terza Categoria aveva creato non poche richieste di informazione, per capire meglio ogni particolare su iscrizione e regole da seguire, Andea Contini ha esposto gli obiettivi della Federazione, legati alla possibilità di formare nuovamente una società possibilmente in molti dei 155 centri dell’Isola che attualmente non ne hanno. Le squadre di calcio hanno infatti sempre rappresentato un importante “sistema” di aggregazione con risvolti anche di tipo sociale. Oltre a questo, ha aggiunto Contini, Sarebbero poi “rivissuti” impianti di gioco di una certa valenza che altrimenti continuerebbero a risultare abbandonati.
La finalità della FIGC è quella allora di creare dei gironi territoriali e le società avranno una serie di spese minori rispetto a prima per l’iscrizione e altro.
Gli amministratori si sono dimostrati interessati ragionando sul breve e lungo periodo. Nel Barigadu su nove Comuni che parte dell’Unione solo in due hanno la squadra di calcio a 11(Samugheo in Prima Categoria e Busachese in Seconda), mentre ad Ardauli si è scelto da qualche anno di fare il campionato di calcio a 5. A Bidoni, Sorradile, Nughedu Santa Vittoria, Neoneli, Ula Tirso e Fordongianus il calcio a 11 non si pratica più.
Il Sindaco di Ardauli Massimo Ibba, pur condividendo l’iniziativa dal punto di vista territoriale, ha chiesto che la cosa non vada a intaccare la sussistenza della squadra di calcio a 5, diventata una bella realtà.
Su proposta del Sindaco di Nughedu Francesco Mura, per quanto riguarda l’immediato farà una manifestazione di interesse nei confronti di quanti vorrebbero aderire al progetto e subito dopo ferragosto verrà convocata una assemblea per fare sintesi e trarre le conclusioni. L’obiettivo e quello di formare da una a due squadre che rappresentino davvero il Barigadu nella loro interezza.
Il Presidente Gianni Orru’ ha rimarcato che questa iniziativa come altre nel campo dello sport e della aggregazione, rientrerebbe pienamente nell’ottica del progetto generale messo in campo dall’Unione con la spendita di risorse importanti in ogni paese, per la realizzazione ex novo o la ristrutturazione di una serie di strutture e impianti sportivi.