DECRETO RISTORI/ Contributi a fondo perduto nello sport per ASD e SSD : come fare per ottenerli
7 Novembre 2020Il “Decreto Ristori” ha previsto, per le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e le Società Sportive Dilettantistiche (SSD), un Contributo a Fondo Perduto.
A CHI E’ DESTINATO?
Spetta alle ASD e SSD che alla data del 25 ottobre 2020:
– hanno la Partita IVA attiva;
– svolgono come attività prevalente una di quelle riferite ai seguenti codici ATECO:
– 931110 – Gestione di stadi
– 931130 – Gestione di impianti sportivi polivalenti
– 931190 – Gestione di altri impianti sportivi
– 931200 – Attività di club sportivi
– 931300 – Gestione di palestre
– 931910 – Enti ed organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi
– 931999 – Altre attività sportive nca).
– hanno avuto un calo del fatturato e dei corrispettivi superiore ai due terzi tra aprile 2020 e aprile 2019.
Per le ASD e SSD che hanno attivato la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2019 non viene richiesto il requisito del calo del fatturato.
Il Contributo a Fondo Perduto spetta anche alle ASD e SSD senza scopo di lucro che determinano il reddito in modo forfettario ai sensi della Legge n.398 del 1991.
I ricavi che devono essere considerati per usufruire del Contributo a Fondo Perduto sono quelli ai fini IRES.
COME VIENE EROGATO?
Il Contributo a fondo Perduto viene erogato in due modalità:
– automaticamente, per coloro che l’avevano già ricevuto con il Decreto Rilancio, senza necessità di fare istanza, con accredito sul conto corrente comunicato, entro il 15 novembre.
– su istanza apposita da inoltrare attraverso un intermediario abilitato tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, non appena verranno chiarite le modalità operative necessarie per poterla presentare. In questo caso le ASD e SSD riceveranno il Contributo a Fondo Perduto presumibilmente entro il 15 dicembre.
A QUANTO AMMONTA?
Il Contributo a Fondo Perduto è determinato applicando una percentuale alla perdita di fatturato e dei corrispettivi tra aprile 2020 e aprile 2019 come segue:
– venti per cento per i soggetti con ricavi o compensi non superiori a 400.000 euro nel periodo d’imposta precedente;
– quindici per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 400.000 euro e fino a un milione di euro nel periodo d’imposta precedente;
– dieci per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a un milione e fino a cinque milioni di euro nel periodo precedente.
Il Contributo a Fondo Perduto per le ASD e SSD non potrà essere inferiore ai 2.000 euro e superiore ai 150.000 euro