Calcio regionale. Simone Stocchino sceglie il Cus Cagliari per coniugare attività agonistica e lavoro

Dopo una carriera davvero eccezionale che lo ha portato a giocare in tantissime squadre blasonate della Sardegna e dove ha segnato una marea di gol, Simone Stocchino, mai dimenticato bomber del Ghilarza, decide di accettare la proposta delle Cus Cagliari, formazione partecipante al Girone A del campionato di Prima Categoria. La compagine cagliaritana è quella che si addice meglio agli impegni lavorativi dell’attaccante che ha iniziato un nuovo corso della sua vita.

“Ho fatto la scelta che mi permette di continuare a stare nel mondo del calcio, a due passi da casa e poter coniugare attività agonistica con il lavoro”. Simone chiude dunque con le categorie consolidando amicizie e rapporti personali che sicuramente non verranno mai meno. “Il mio unico rammarico e che nell’ultima società dove ho militato, il Tonara, non hanno mantenuto gli impegni comportandosi non bene nei miei confronti “Ma chi è Simone Stocchino lo scopriamo in questa sua scheda realizzata dalla nostra relazione.

38 anni, ha iniziato a giocare nella Polisportiva “Sa Forada” che successivamente si è fusa con il Quartu Sant’Elena. Dopo tutto il percorso con le squadre giovanili quartesi fa l’esordio in prima squadra disputando diverse stagioni in Eccellenza. A 21 anni accetta la proposta del Calangianus in serie D per poi proseguire alternandosi fra Serie D,  Eccellenza e Promozione in numerose squadre isolane; Atletico Cagliari, Alghero, Castelsardo, Tempio, Tavolara, Arzachena, San Teodoro, Samassi, Ghilarza, Guspini, La Palma, Tonara.

Con la maglia giallorossa del Ghilarza ha giocato per il periodo più lungo realizzando oltre 100 gol ed entrando nel cuore dei tifosi che non l’hanno mai dimenticato. Stocchino è stato artefice della promozione in Eccellenza con in panchina Nino Cuccu e poi di tanti campionati importanti in Eccellenza, culminati con la vittoria, grazie a sue due reti, che hanno permesso al Ghilarza di vincere la Coppa Italia contro il Taloro Gavoi.