Calcio regionale.Si può giocare gratis (o quasi) tra i dilettanti causa Covid 19? IL dibattito è aperto…

Calcio regionale.Si può giocare gratis (o quasi) tra i dilettanti causa Covid 19? IL dibattito è aperto…

29 Giugno 2020 Off Di Redazione GuilcerSport

Come sarà il calcio al tempo del coronavirus? E questo l’interrogativo che si pongono soprattutto le società dilettanti dall’Eeccellenza alla Terza Categoria, che cercano di comprendere ancora che tipo  di stagione potrà essere quella   2020-21.

In primo luogo ci si domanda quali saranno le linee guida per poter svolgere l’attività in sicurezza e poi la portata reale delle conseguenze legate al Covid 19, legate in particolare alle disponibilità finanziarie da parte dei soggetti che abitualmente concorrevano allo svolgimento della annata agonistica. Quanti presidenti e dirigenti lasceranno l’impegno diretto nelle società dilettantistiche isolare? Ad oggi non si hanno notizie di sodalizi che hanno manifestato l’intenzione di rinunciare al campionato, ma ogni  certezza ci  potrà essere soltanto agli inizi di agosto, quando saranno resi noti gli organici delle formazioni aventi diritto e regolarmente iscritte nei tornei di competenza.

È indubbio che soprattutto le difficoltà economiche consiglieranno a tante società di rivedere però programmi ed ambizioni rispetto alle stagioni precedenti. E qui il dibattito è aperto per quanto riguarda le possibilità di confermare il budget, soprattutto per i rimborsi spese ai giocatori. Nei dilettanti si parla Infatti soltanto di contributo alle spese di trasferimento per quanto riguarda gli atleti che si muovono da località diverse, ma non è un segreto per nessuno che lo stesso rimborso è un pagamento più sostanzioso  soprattutto del cosiddetto cartellino per i proprietari di lista.

Ed allora, tenuto conto che mancheranno tanti sponsor, contributi diversi da parte di enti e privati, incassi al campo e il mancato guadagno dai punti di ristoro se gli ingressi saranno contingentati o forse vietati, come si comporteranno  i giocatori?  Scenderanno in campo dopo aver ridotto notevolmente le richieste e in qualche caso giocheranno in maniera del tutto gratuita e per passione come una volta? Il dibattito e apertissimo. Da una nostra indagine con un campione importante di calciatori dilettanti, abbiamo preso atto di pareri discordi. Gli atleti locali sarebbero anche disponibili per un’annata a giocare praticamente gratis mentre chi viaggia esprime un parere del tutto diverso. A tal proposito vi proponiamo in maniera anonima una intervista che abbiamo realizzato  con un atleta dilettante che gioca spostandosi tra le diverse province sarde.

Ciao come stai? Dove ti accasi quest’anno?

Ciao, tutto ok, sto valutando alcune proposte. Ma piuttosto hai  novità sulla ripresa dei campionati?
Entro i primi 10 giorni di ottobre.
Allora  cerchiamo di farci trovare pronti se e quando ripartirà…

Si si tranquillo slitta di una ventina di giorni rispetto a sempre…

Ho capito..

Piuttosto attendiamo il protocollo… Perché può darsi che bisogna arrivare già pronti per entrare in campo…

Wow
 E doccia al rientro come quando eri ragazzino…
Che spettacolo…
Terzo tempo sudato non è una figata?

Niente terzo tempo a quel punto..

Scherzi a parte è un problema… Vediamo i prossimi giorni…

Ok grazie.
Altra cosa importante. Tutti giocheranno gratis nei dilettanti  causa Covid. Un anno di sport per ricominciare.

Ecco perché avevo messo in conto di smettere

Chiudi in bellezza giocando per la gloria appunto!

 Si si…
Al limite una cassa di birra a fine partita.

A chi ti ha suggerito di pubblicizzare questa cosa dille tanti saluti, Non gli conviene nemmeno quello…

Nessun suggerimento volevo capire se i giocatori si adattano…
Mmmm, non credo. Ci sono società in movimento che stanno prendendo accordi uguali alle altre annate.
 Tanto tu la casa l? hai già finita…
 Ma la devo pagare però..

Scherzi a parte se trovi chi può farlo è normale che ognuno fa  le sue scelte e valutazioni. Certo è che tante squadre sono in grande sofferenza.

Secondo te, perché io a….anni e  dovrei spostarmi da casa 3/4 volte a settimana a far divertire chi viene al campo gratuitamente? Parto dal presupposto che se una società mi chiama, così come sta succedendo già con diverse,  di sicuro qualcosa da propormi ce l’ha..

Si ma infatti una scelta del genere potrebbe farla al massimo un giocatore del posto che tiene al suo paese e che  non viaggia. Chi si sposta e deve organizzarsi ha il diritto di avere qualcosa. Dico solo che tante, non tutte, hanno difficoltà e vorrebbero almeno dimezzare i costi.

Varrà lo stesso discorso anche se giocherò a casa o vicino

Si ma cambierebbe  magari la pretesa se uno lo ritiene opportuno

In linea di massima si. Ma aggratis nemmeno colpi ti danno.  Ti posso assicurare che ad oggi ho ricevuto almeno 4 chiamate, e se una società, con tutta la modestia del mondo, chiama uno come me e non per allenare ma per giocare, la mano al  portafoglio la deve mettere! La mia esperienza, la mia competenza la mia professionalità non la svendo al primo offerente. Altrimenti mi passo le domeniche con la mia famiglia. Afferrato il discorso?!

Perfetto. Ci uscirebbe una intervista  cosa ne pensi?

Non avevo dubbi. Se vuoi scrivere qualcosa ti dò il permesso, se è su questi argomenti in totale anonimato, se vuoi fare qualcos’altro non c’è problema. Lo sai che sono sempre disponibile

Il titolo è già fatto: Si può giocare gratis  ( o quasi) tra i dilettanti causa Covid 19? IL dibattito è aperto…

Ahahahahaha Sarò curioso di leggere i commenti sull’ipocrisia della gente.