CALCIO E COVID/L’allenatore del Fonni Sergio Cucca: “Stop inevitabile, forse è meglio fermarsi definitivamente e aspettare la fine della pandemia”
1 Novembre 2020Altro ospite importante e protagonista del calcio regionale è il tecnico del Fonni Sergio Cucca, formazione partecipante al campionato di Promozione girone B.
La compagine del mister dorgalese aveva iniziato a trovare il passo giusto facendo sentire il fiato alle battistrada, ma l’emergenza Covid ha interrotto questa bella partenza.
Mister Cucca le sue impressioni dopo lo stop dell’attività?
Ovviamente c’è tanto rammarico per l’interruzione, considerato che dopo oltre 2 mesi di allenamenti i ragazzi iniziavano a stare bene e a prendere un bel ritmo. Lo stop è stato però inevitabile: il numero delle gare rinviate era in continuo aumento ogni domenica, non aveva senso continuare.
A Fonni cosa avete deciso di fare?
Come squadra e società Fonni abbiamo deciso di sospendere l’attività, in attesa dell’evolversi della situazione. Cercheremo di farci trovare pronti quando(e se…) si ripartirà, anche se pensiamo che lo stop andrà ben oltre il 24 novembre. Con tanta incertezza sarà complicato per tutti: giocatori, dirigenti, e soprattutto per noi tecnici sarà dura programmare il lavoro. In caso di ripartenza si parla di calendario super compresso, giocando costantemente infrasettimanale, ma nel mondo dilettantistico è assolutamente improponibile.
Ci spiega le ragioni principali?
Per tante ragioni: motivi di lavoro per tutti; necessità di rose più numerose; più spese e meno incassi per le società; il ruolo e il lavoro settimanale, fondamentale, dell’allenatore sarebbe zero. È vero che la situazione è di emergenza ma se queste fossero le condizioni per tornare a giocare penso sia allora molto meglio, a malincuore, fermarsi definitivamente e aspettare la fine della pandemia.
Il vero problema resta il calcio giovanile…
Noi senior possiamo pazientare, mentre invece l’augurio è che possano riprendere velocemente, naturalmente in sicurezza, tutte le categorie giovanili, in particolare l’attività di base che deve avere la precedenza su tutto e tutti.
Foto di copertina Sergio Cucca