Calcio 2a Categoria. Continua la “storia d’amore” fra l’Aidomaggiorese e Francesco Piras
14 Luglio 2017“Questa e ormai la mia casa, ci sono gli affetti e poi non avevo trovato ancora un ambiente così bello dove giocare a calcio e divertirmi. Ringrazio di cuore le società, anche di serie superiore, che mi hanno cercato sentendomi molto lusingato, ma sono comunque contentissimo di rimanere ad Aidomaggiore”.
Francesco Piras, il bomber ghilarzese giocherà dunque anche nella prossima stagione con l’Aidomaggiorese guidato dall’allenatore-giocatore abbasantese Luca Carta. La punta, lo scorso anno, è stato uno dei trascinatori nel bel campionato dei biancorossi, segnando qualcosa come 35 reti e contribuendo a un ottimo 6° posto dietro le big del torneo.
Piras, classe 1992, è un attaccante potente e tutto mancino che avrebbe potuto fare certamente una carriera molto diversa, se dopo il diploma non avesse deciso di arruolarsi prima nell’esercito e poi nell’Arma dei Carabinieri.
Francesco Piras, figlio d’arte(il padre Antonio ha un grande passato di calciatore e ora fa l’allenatore) è fratello di Stefano, classe 1997, da 3 anni titolare in Eccellenza con il Ghilarza. Cresciuto anche lui nel vivaio giallorosso dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili. Con la Juniores in 3 stagioni ha segnato qualcosa come 70 reti.
Ha esordito in Promozione a 16 anni(prima con mister Vincenzo Fadda e ancora Grudina) e successivamente in Eccellenza a 18 anni(con tecnico Paolo Onida). Poi un’esperienza con il Monterra in Prima Categoria, e subito dopo la decisione di arruolarsi, le parentesi di Sedilo e Norbello con poche presenze per ovvie ragioni. Ora il 2° anno ad Aidomaggiore sempre con tante motivazioni, ricco di stimoli e con la voglia di fare ancora bene.