GHILARZA, DOMANI SI CONCLUDE IL GREST. SETTIMANA DI AGGREGAZIONE, SPORT, GIOCHI E LABORATORI PER 65 BAMBINI DELLE ELEMENTARI
1 Luglio 2016Quanti campioni sono nati negli oratori parrocchiali? Molti. Ma il fine principale era soprattutto quello di far crescere “persone”.
Alla base di tutto, la formula vincente era infatti il metodo educativo che funzionava e che continua a funzionare ancora, dove viene attuato con regole e passione.
A Ghilarza, grazie al dinamismo del nuovo giovane parroco Don Michele Sau, si stanno mettendo le fondamenta per crearne uno. Sarà ubicato nei grandi e spaziosi locali del Cottolengo, struttura che lo stesso Don Michele ha avuto a titolo di proprietà per la Parrocchia da parte della Curia di Oristano. In attesa, nello stesso Cottolengo, spazio allora a attività tipiche dell’ Oratorio: aggregazione, giochi, sport, divertimento, laboratori. Il nome dell’ iniziativa per l’ estate 2016 era semplicemente GREST.
Con la Santa Messa che verrà celebrata alle 16.30 al Cottolengo, si conclude ufficialmente allora domani il GREST 2016, la settimana di aggregazione per 65 bambini delle scuole elementari fortemente voluta dal parroco e dallo staff degli animatori.Prima della celebrazione eucaristica si terrà, alle 16, un incontro con i genitori per fare un consuntivo su questa bella e importante iniziativa estiva.
Ma cosa era il GREST e che cosa si è fatto? La parola agli animatori che con la loro maglietta gialla hanno tenuto a battesimo questo evento estivo destinato a essere un appuntamento fisso al termine dell’ anno scolastico ghilarzese.
“Tante volte avevamo sentito parlare di Grest da Don Michele!!! Ma che cos’è in realtà il Grest?: La parola sta per Gruppo Estivo o anche Grande Estate.
Un’esperienza che si svolge nel primo periodo dell’estate, come un momento di crescita rivolto ai bambini delle elementari che, insieme al parroco e ad un gruppo di animatori, promuove un esperienza significativa di vita e di amicizia insieme a Gesù.
Un significato che non può essere facilmente spiegato, ma deve essere per forza vissuto…!!!
Chi prepara il Grest lo vede come un momento di crescita personale e soprattutto un modo per mettersi al servizio del prossimo. E’ questo il nostro scopo… e speriamo con tutto il cuore che sia stato accolto come un modo per crescere insieme e non come un “parcheggio”.
Era un’occasione da non perdere…!!! Un modo per mostrare ai ragazzi quanto è bello stare insieme. Non dimentichiamo che educare significa tirare fuori, fare uscire il meglio che c’è in ognuno di noi per donarlo agli altri.
Per questo motivo ci siamo preparati insieme agli animatori per organizzare al meglio questa bellissima esperienza di vita oratoriana.
In questa settimana, i bambini sono stati coinvolti in diverse attività sullo stile dell’oratorio; hanno avuto la possibilità di scegliere il laboratorio che preferivano tra quello di danza, di teatro, di musica e quello manuale. Inoltre sono stati loro proposti giochi sportivi e non, di gruppo e di squadra, che hanno dato loro non solo la possibilità di divertirsi, ma quella di manifestare la loro vivacità nel rispetto delle regole e dei compagni di gioco.
Tutto il Grest e’ stato vissuto sullo sfondo di una storia, quella del Piccolo Principe tratto dal libro di Antoine de Saint-Exupéry del 1943, che attraverso i vari significati li guiderà a conoscere e seguire Gesù, che non disdegna di giocare e divertirsi con noi!!!!.
Siamo convinti che la forza di questo oratorio non e’ dipesa solo dalla capacità degli animatori e di quanti hanno collaborato, ma siamo certi che le preghiere sono state quel sostegno indispensabile per la buona riuscita”
Gli animatori
Nelle foto alcuni importanti momenti del GREST 2016 di Ghilarza.