Intervista Gianfranco Pittalis – N. 06 del 30-04-2016
30 Aprile 2016Le interviste di GuilcerSport – N. 06 del 30-04-2016
GIANFRANCO PITTALIS
SOGNA LA PRIMA CATEGORIA IL TECNICO DEL SEDILO CHE STA FACENDO VOLARE I GIALLOROSSI.
Sta trascinando il Sedilo al traguardo storico della Prima Categoria mai raggiunto dal club presieduto da Pino Sardara. Ottanese di nascita ma di madre sedilese, il tecnico Gianfranco Pittalis tiene particolarmente a questo obiettivo, conquistato con una formazione quasi tutta sedilese e con tanti giovani in campo. Accetta volentieri di essere intervistato per Guilcer Sport dal nostro collaboratore Paolo Carta (S.C.)
- Come per tutti, una breve scheda personale per quanti non ti conoscessero…
Ho 44 anni e appena ho smesso di giocare ho allenato la Juniores del mio paese, l’Ottana. Con la nascita di mio figlio, pur avendo nel frattempo ricevuto diverse interessanti proposte, ho preferito dedicarmi alla mia famiglia, fino a quando è arrivata la chiamata del Sedilo. Una grande opportunità affettiva visto che Sedilo è il mio secondo paese essendo mia madre sedilese.
- Una domanda simile che facciamo a tutti. Un giudizio su GuilcerSport?
E’ una gran bella idea. Seguo sempre tutti gli avvenimenti sportivi dal calcio alla pallavolo. E’ un buon modo per tenere aggiornati tutti gli appassionati dello sport locale!
- Un bilancio di questa stagione…
Sicuramente è un bilancio positivo. Ho avuto modo di seguire questa squadra anche l’anno scorso e si vedeva che con qualche aggiustamento, aveva grandi potenzialità. Quest’anno si stanno vedendo i risultati.
- Quando hai preso in mano questa squadra ti aspettavi di fare così bene?
Ero molto ottimista con la mia esperienza e ponendo a frutto i miei studi nel campo, ero certo di fare bene. La forza di questa squadra è stata credere nelle proprie potenzialità e io sono riuscito a motivarla a dovere, facendo credere a questi ragazzi nel loro sogno, che era il secondo posto, fino in fondo.
- Vista la retrocessione di Ottana e Borore, paesi vicini, con il Sedilo che è prossimo a superare quota 60 punti, credi nel ripescaggio in Prima Categoria?
Si penso che saremo ripescati e penso che la squadra lo meriti, per quello che ha fatto quest’anno!
- Cosa manca a questa squadra per far bene anche in Prima?
A questo penseremo l’anno prossimo.
- Nel vostro girone il Silanus vanta la miglior difesa di tutta la seconda categoria (13 gol subiti) e il Sedilo la miglior difesa fra tutte le squadre di seconda, con solo 4 gol subiti, nelle gare casalinghe. Quanto ha contato avere una buona difesa per raggiungere certi risultati?
Tanto! Da quando alleno ho sempre considerato la fase difensiva la base di qualsiasi risultato, essendo stato io un buon difensore. Da una buona difesa si costruiscono le grandi vittorie.
- In rosa ci sono 25 giocatori, 23 dei quali son sedilesi. Quanto ha inciso questo per raggiungere un risultato così importante?
E’ stato la base di tutto! Per questo devo ringraziare la dirigenza, che ha fatto un ottimo lavoro nel corso degli anni, che ha contribuito a inserire in prima squadra moltissimi giovani, i quali hanno lottato per questa causa.
- Nelle formazioni che hai schierato domenica dopo domenica, si son visti sempre 4 titolari under 21. In particolare Davide Meloni e Andrea Carta (95), Michele Fadda (96) e Emiliano Putzulu (98). Quanto è stato importante il loro contributo per il secondo posto?
Il loro contributo è stato fondamentale. Davide in difesa è una sicurezza, Andrea e Emiliano a centrocampo, pur essendo giovani sono una garanzia e ti fanno la differenza. Michele deve cercare di credere più nelle sue potenzialità, ma comunque, cresce di partita in partita!
- La partita migliore e la peggiore, quella che vorresti rigiocare…
Emotivamente ricordo il mio esordio a Narbolia, dove abbiamo vinto 3-0, anche se la miglior partita che abbiamo giocato è stata a Norbello, un derby sentito e un altro 3-0 in trasferta, dove abbiamo dimostrato tutta la nostra forza! La partita che vorrei rigiocare è quella con la Paulese. Avremo modo di rifarci al ritorno.
- L’anno prossimo resterai a Sedilo?
Mi piacerebbe, per portare a compimento il progetto appena iniziato con soddisfazione in questo campionato.
In bocca al lupo mister!
Paolo Carta