CALCIO PROMOZIONE B/ Successo della Tharros per 3-1 sulla capolista Macomerese ed ora la vetta è a un solo punto

Una ottima Tharros supera per 3-1  la Macomerese ed ora  tallona ad un solo punto di distacco gli stessi biancocelesti, ancora comunque  in cima alla classifica del campionato regionale di Promozione girone B  con 18 punti, mentre gli oristanesi inseguono a 17.

 Per la compagine del Marghine  la sconfitta sarebbe potuta essere più pesante se al 23′ del primo tempo la deviazione di Andrea Sanna, a porta vuota, non fosse stata fermata a pochi centimetri dalla linea bianca da un difensore ospite. Lo stesso attaccante  aveva mancato poco prima una favorevole occasione di testa nell’area piccola.

Il primo gol della Tharros arriva al 13′ del primo tempo  e porta la firma di Marco Atzeni che insacca nella  porta avversaria su traversone  dalla destra. Al 25′ il difensore biancorosso Orrù fa il bis concludendo a rete un veloce batti e ribatti in area. La prima vera  occasione della Macomerese al 27′ porta al  gol su palla inattiva. Punizione appena fuori area di Marco Mura che  s’insacca sulla destra del portiere Atzori che non riesce a trattenere.

Il secondo tempo si apre con un colpo di testa di  Sanna, che finisce sul palo a portiere battuto. Dopo un gol della formazione di Mura annullato per presunto fuorigioco ( decisione contestata dai biancocelesti che alla fine non giudicano positiva la prova della terna arbitrale anche in occasione del 3-1),  arriva invece  il terzo gol dei biancorossi. Il terzino Orrù batte velocemente una punizione da oltre venti metri che scavalca il portiere fuori dai pali e lascia di stucco gli avversari con un gol-beffa.  Sul  bel ritorno della capolista la difesa biancorossa  regge bene innalzando un muro davanti alle incursioni degli attaccanti ospiti.

 Archiviata la gara di oggi  contrassegnata anche dal tifo incessante dei fedelissimi. ora la Tharros  è attesa dal derby con l’ Arborea, nentre la Macomerese riceve la visita del Bonorva. Campionato apertissimo e davvero interessante.

Antonio Pinna