CALCIO COPPA ITALIA A PORTE CHIUSE/Duro sfogo del Presidente Peppe Putzolu alla vigilia del match Paulese-Macomerese ad Abbasanta: “In queste condizioni la stagione non può andare avanti”

Si giocherà domani pomeriggio ad Abbasanta al campo “Antongiulio Cabras”, calcio d’inizio ore 16:30, la gara di ritorno del primo turno della Coppa Italia Promozione fra’ Paulese e lMacomerese. Questo perché non è disponibile il campo di Paulilatino per una serie di interventi relativi al collaudo del campo che devo essere completati. In gioco è la qualificazione al turno successivo ancora incerta e tutta da giocare, anche se la formazione del Marghine parte con il vantaggio di due gol siglati domenica scorsa nella gara di andata disputata allo stadio Scalarba con Foddai, autore di una doppietta. Nel match di domani la compagine di mister Massimilaino Pinna non potrà disporre del portiere Sandro Sanna, squalificato, mentre gli ospiti non avranno in panchina il tecnico Massimiliano Mura anche lui fermato dal giudice sportivo.

E intanto, ai margini della partita di domani,  c’è da registrare un duro e polemico sfogo del presidente della Paulese Peppe Putzolu il quale è fortemente amareggiato per la decisione assunta in settimana di far giocare le partite a porte chiuse. “E’ un durissimo colpo per tutte le società dilettantistiche, afferma Putzolu, che stanno cercando di iniziare la stagione seguendo le numerose incombenze contenute nel protocollo anticovid. Non penso che così si possa andare avanti in questa maniera e ho paura che molte squadre avranno veramente molte difficoltà a proseguire il campionato. La presenza del pubblico, aggiunge, e l’apertura del punto ristoro seguendo tutte le norme della sicurezza, avrebbero consentito di poter disporre di alcuni  introiti, cosa che adesso non potrà fare almeno sino al 7 di ottobre, anche se ho paura che visto l’aumento dei contagi questa data è soltanto indicativa.

Evidenzio ancora che le norme possono essere interpretate in diverse maniere con o senza pubblico almeno per la Coppa Italia, ma noi non ci fidiamo anche interpellato il Sindaco di Paulilatino. Infatti, sulla carta, potrebbero essere giocate con il pubblico le partite della Coppa Italia perché non sarebbe considerata da alcuni come una manifestazione continuativa rispetto al Campionato. Però dando una lettura diversa alle norme anche la Coppa non si ferma al primo turno ma andrà avanti per quasi tutta la stagione. E allora è bene non fidarsi perché le responsabilità sino troppe. Certo è, prosegue, che la questione economica diventerà un boomerang per le società che hanno fatto le cose per bene investendo risorse e lavoro. Faccio un esempio banale, domenica a Macomer c’ erano 108 paganti al seguito della Paulese. In casa ne facciamo minimo  il doppio, basta fare i conti e sappiano subito cosa andremo a perdere in una annata. Ed allora, conclude il presidente,  mi sento di rivolgere un appello a tutto li paese affinché possa donare qualcosa in favore del prosieguo dell’attività della nostra società”.

Sulle scottanti tematiche messe in luce dal Presidente della Paulese, si registrano intanto posizioni concordanti anche fra’ i presidenti di club del campionato di Eccellenza, primo fra tutti quello del Ghilarza Tore Fadda. E’ stata avanzata la richiesta di un incontro urgente per martedì 22 settembre al centro Federale di Oristano per discutere con il presidente della FIGC Sarda Gianni Cadoni su queste problematiche che iniziano a preoccupare non poco  le società Isolane.

Foto di copertina Peppe Putzolu