PIZZINNOS MACCOMER/ La società calcistica di puro settore giovanile festeggia 15 anni e prepara la stagione 2021-22

PIZZINNOS MACCOMER/ La società calcistica di puro settore giovanile festeggia 15 anni e prepara la stagione 2021-22

1 Settembre 2021 Off Di Redazione GuilcerSport

RICEVIAMO E OSPITIAMO IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA SOCIETA’ DEL MARGHINE 

Pizzinnos…un breve cenno della nostra storia…15 anni e non sentirli

Le piazzette e le strade più larghe erano il nostro regno…alcune con i ciottoli senza asfalto; il pallone a
volte lo sgonfiavamo con uno spillo per non farlo rimbalzare troppo, due grosse pietre come pali, le porte e le finestre delle abitazioni a fare da linee laterali, le magliette dai tanti colori…e i più fortunati riuscivano ad avere quelle dei loro campioni preferiti. L’arbitro non c’era ma si sapeva quando fermare il gioco per punizioni, angoli o rigori, le regole cambiavano spesso nelle partite, che finivano quando sopraggiungeva la stanchezza, un vetro rotto o un vigile urbano….. magari sul punteggio di 86 a 73…

Avevamo un solo obiettivo….il divertimento…i campioni erano lontani.. li vedevamo solo sulle figurine Panini…eh già, l’album era per noi il secondo sussidiario. Questo il contesto dove sono cresciuti molti di noi soci
fondatori. Ora invece ci sono le scuole calcio…. Con i bambini, i ragazzini, Sos Pizzinnos, che ci ricordano quanto ci divertivamo noi senza fanatismi tattici, senza mire di luminose carriere, senza sentirci addosso aspettative genitoriali eccessive. E così, sullo spunto di queste riflessioni la Scuola Calcio Pizzinnos nasce a Macomer il 17 febbraio 2006,
dall’idea di un gruppo di amici che ritengono di dover dedicare un po del loro tempo alla crescita sportiva, e non
solo, dei ragazzi della città e del territorio.

Pizzinnos, perché al centro del progetto ci sono i ragazzi;
Pizzinnos perché in ogni paese della Sardegna c’è uno, tanti Pizzinnos;

Pizzinnos perché con il calo delle nascite le Scuole Calcio pensiamo che a breve diventeranno territoriali.
Progetto, non semplice, che prevede la crescita sportiva, educativa e sociale dei ragazzi, crescita alla quale
crediamo debbano concorrere tutte le agenzie educative, con le quali ricerchiamo un dialogo costante,
promuovendo lo spirito sociale dell’oratorio, luogo in cui tanti di noi hanno trascorso l’infanzia.

Pizzinnos, prima esperienza di società di calcio di puro settore giovanile con sede legale a Macomer, dopo
i circa 70 iscritti del primo anno, è giunta gradatamente a raddoppiarli, con attività nella fasce d’età dai 6 ai 16
anni, suddivise nelle varie categorie: piccoli amici, primi calci, pulcini, esordienti, giovanissimi e allievi. Dopo i
16 anni questi ragazzi vanno liberamente a continuare il loro percorso sportivo nelle prime squadre cittadine e
del territorio senza che noi richiediamo alcun compenso.

In alcune di queste categorie Pizzinnos negli ultimi anni ha ottenuto anche successi sportivi, ma soprattutto,
spesso, il consenso sociale della città di Macomer e la simpatia e apprezzamento del mondo sportivo in ambito
provinciale e regionale. Alla crescita tecnica, atletica e sportiva contribuiscono circa venti allenatori di ambo i sessi, che prestano la loro opera gratuitamente ma ai quali la Società ha offerto negli anni un percorso di formazione
didattico/metodologica condotto da tecnici del settore calcistico a livello regionale e nazionale. In questo
ambito ci sentiamo di ringraziare per il prezioso supporto e professionalità i Prof. Francesco Messina e Bebbo
Porcheddu.

L’organizzazione inoltre vede preziosi protagonisti un’altra ventina di dirigenti di ambo i sessi.
Con Pizzinnos ci si diverte anche fuori dal campo. Per comunicare principi e trasmettere valori educativi e
sociali niente di meglio che dar vita ad iniziative collaterali di vario stampo: un album di figurine in
collaborazione con tutte realtà sportive giovanili della città (nel 2006/07) e uno per la sola nostra società nel
2013. Abbiamo prodotto un simpatico cortometraggio girato da ragazzi e tecnici intitolato “Il manuale del calcio”; e un secondo ironico corto, “Là dove batte il cuore del calcio”, con ragazzi e tecnici sempre più protagonisti nel ruolo di attori consumati. Abbiamo dato vita a un gemellaggio con i “giovanissimi” dell’Aquila nell’anno successivo al terremoto e a un altro gemellaggio con la società Turris di Piacenza ospitandoli in città per alcuni giorni, facendo vivere ai ragazzi una splendida e indimenticabile esperienza.

Tutte queste iniziative hanno avuto finalità benefiche, ma soprattutto hanno mirato e mirano a divertire
divertendosi, e ad esplicitare la nostra visione dello sport. Da circa 5 anni inoltre siamo stati individuati dal Cagliari Calcio per far parte delle società affiliate al circuito Academy. Negli ultimi anni siamo presenti e collaborativi con realtà di Cooperazione Sociale nel partecipare a bandi riguardanti l’inclusione sociale per i ragazzi. L’ultimo progetto presentato dal titolo “Il Campo a Scacchi” coinvolge le Cooperative Luoghi Comuni e Fradi, le scuole della città, Istituto Comprensivo G.Caria e il Liceo G.Galilei e con il supporto dei partner Comune di Macomer e Unione dei Comuni.

Attraverso il gioco degli scacchi, gli istruttori e l’esperto individuato, avranno la possibilità di far sviluppare nei
giovani coinvolti nella disciplina del calcio:
– capacità analitiche e decisionali;
– consapevolezza e disciplina;
– concentrazione, pazienza e perseveranza;
– senso di creatività, intuito e memoria.
Gli scacchi insegnano inoltre determinazione, motivazione e spirito sportivo. Ma tutto questo, da soli non si può fare. La vita associativa ha bisogno di tutti. Quindi ci sembra doveroso, nella ricorrenza dei 15 anni, ringraziare coloro che ci hanno aiutato a trascorrere questo lungo periodo di lavoro e gratificazioni.
Quindi Grazie ai soci fondatori;
Grazie ai soci e ai tecnici che sono stati con noi ma che per vari motivi non ci sono più;
Grazie a tutte le persone e le aziende che ci hanno aiutato a ristrutturare la nostra sede sociale;
Grazie a tutti gli sponsor che hanno creduto in noi e nelle nostre attività;
Grazie alle Cooperative Sociali Luoghi Comuni e Fradi per il supporto che ci offrono nella stesura dei progetti per aderire a bandi di inclusione sociale.
Grazie alle istituzioni locali e regionali che ci hanno sostenuto nelle nostre iniziative;
Grazie a tutti i tecnici che con la loro dedizione e passione ci hanno affiancato e a quelli che ancora lo fanno per far si che i nostri ragazzi lavorino con passione e divertimento;
Grazie a tutti i genitori che ci supportano nelle nostre attività sportive e non;
E infine grazie in anticipo a tutti coloro che avranno ancora la passione, la voglia e la dedizione per far si che questa meravigliosa realtà possa continuare a vivere…
? E la storia continua….