Volley Femminile. L’Ariete si gioca il “sogno” del ritorno in Serie B e convoca il gran pubblico

Volley Femminile. L’Ariete si gioca il “sogno” del ritorno in Serie B e convoca il gran pubblico

16 Maggio 2018 Off Di Redazione GuilcerSport
Sarà un mercoledì da leoni quello che dovranno affrontare le ragazze dell’Ariete Mareblù Oristano, nel secondo incontro di playoff per l’accesso alla serie B contro l’Orion Sassari, vincente nella prima gara sabato scorso.
Dopo un campionato difficile, che ha visto anche il cambio alla guida tecnica, con l’arrivo in panchina di Tore Flore al posto di Marco Locci, ecco l’ennesima prova di carattere e determinazione.
In campionato le due squadre hanno vinto in casa entrambe per tre a uno, e sono finite dietro Selargius rispettivamente seconde con 53 punti, l’Orion, e quarte con 51, l’Ariete.

Dopo essersi sbarazzate di S. Andrea Gonnesa e Antes Ogliastra, le due compagini si sono ritrovate a Sassari per gara 1 e l’Orion ha imposto il fattore casa chiudendo con un netto tre a zero; il tecnico Tore Flore analizza così la gara: “La partita è cominciata bene, con un bell’avvìo di 1° set. Dopo qualche errore si è avuto un momento di smarrimento dal quale non ci si è più ripresi. Le ragazze sono apparse inermi al cospetto di una Orion che sembrava una corazzata e non più quella squadra seppur coriacea battuta ad Oristano 45 gg fa.”

Dunque, una giornata da resettare e dimenticare e in questi giorni in palestra la squadra ha cercato di oliare qualche meccanismo e ritrovare la sicurezza in alcuni fondamentali (il servizio è stato troppo discontinuo e falloso, al contrario delle sassaresi che hanno sfruttato al massimo i turni di battuta, mettendo in difficoltà la ricezione dell’Ariete).
Il tecnico bianco azzurro è  fiducioso: “Bisogna ovviamente dimenticare quel che è stato, pensare a ciò che si sa fare e pensare di farlo bene. Voltare pagina subito quando si commette un errore, prepararsi mentalmente agli errori che si commetteranno, perchè ce ne saranno, ma devono essere accompagnati dalla necessaria reazione e non dalla fatalità irrimediabile. Le avversarie sono forti come collettivo e bene allenate da Camillo Matta: uno che non molla mai.”

L’appuntamento è per mercoledì 16 maggio alle ore 20.00 al Palatharros di via Pira a Oristano. E l’Ariete ha bisogno di tutto il suo pubblico!

Santina Raschiotti

Nella foto di copertina Valentina Soppelsa