Storie di Sport del Guilcer: L.A.S.A. Ghilarza, dal 1992 affianco allo sport

Storie di Sport del Guilcer: L.A.S.A. Ghilarza, dal 1992 affianco allo sport

3 Luglio 2017 Off Di Web GuilcerSport

Ci sono ruoli anche nello sport che spesso padano in secondo piano rispetto al risultato, ma in quanto a importanza non sono secondi a nessuno. Stiamo parlando del servizio di assistenza sanitaria e di primo soccorso che nelle manifestazioni sportive viene quasi sempre affidato alle associazioni di volontariato. A Ghilarza e nel territorio del Guilcer questo compito è svolto nientemeno che dal 1992 dalla L.A.S.A. di Ghilarza.

L.A.S.A. che festeggia quest’anno un compleanno davvero speciale se si tiene conto che la Libera Associazione Soccorso Amico di Ghilarza è arrivata a un traguardo importante e significativo: 25 anni di vita. Un quarto di secolo per una attività fatta da tantissimi e impagabili volontari, persone di ogni ceto sociale e di tutte le età, sempre disponibili e pronte a sacrificare il loro tempo libero per mettersi a disposizione degli altri. Il tutto senza avere nulla in cambio ed anzi tante volte trascurando magari la loro famiglia, gli affetti e gli hobby. Una prestazione fatta sempre in modo gratuito e senza alcun tornaconto dove sarebbe bello, è l’auspicio dei soci attuali, che anche altre persone si avvicinassero per comprendere appieno l’importanza di un servizio fondamentale, non solo per il paese ma per tutto il territorio.

Nuovo mezzo 2017 per L.A.S.A. Ghilarza

Domenica speciale allora quella del 2 Luglio dove con la L.A.S.A. presieduta attualmente da Salvatore Simula, si sono ritrovate insieme tante associazioni di volontariato provenienti da tutta la Sardegna per la “festa sociale” dei 25 anni. Il corteo dei mezzi verso la Parrocchia per la Santa Mesa è stato uno dei momenti più attesi ed emozionanti insieme al pranzo conviviale con gli ospiti. In precedenza, al termine della funzione religiosa celebrata dal parroco Don Michele Sau, lo stesso ha benedetto un nuovo mezzo alla presenza del Sindaco Defrassu e del maresciallo Pintore.

Qualche notizia e numero danno veramente l’idea di cosa è l’Associazione.

Primo Presidente è stato Giuseppe Masala a cui hanno fatto seguito Ferdinando Defrassu, Benigno Pintau, Antonio Francioni e Salvatore Simula.

I soci alla L.A.S.A. attivi in questo momento infatti sono solo 17, tenendo conto che 4 di questi sono ragazzi del Servizio Civile Nazionale per un anno.

Da 9 anni, l’Associazione promuove il Servizio Civile dove si sono alternati tanti e tanti ragazzi del territorio.

I Soci L.A.S.A. Ghilarza insieme al Sindaco Defrassu durante la cerimonia

Entrando nello specifico, i numeri aiutano a capire meglio l’importanza della L.A.S.A.

SOCI
Dal 1992 a oggi hanno fatto domanda per farne parte 962 persone che però in qualche caso non ha mai fatto un solo servizio.

GLI INTERVENTI
Nel 2016 sono stati effettuati complessivamente 1613 servizi con purtroppo solo 17 soci di cui qualcuno per tante ragioni non sempre presente.

SERVIZI ASSICURATI
Dal venerdì alla domenica si svolge il Servizio 118 h24 svolgendo un ruolo delicatissimo con situazioni a volte difficili pure per i medici a causa di incidenti stradali e casalinghi, arresti cardiaci. Servizio assicurato sempre tutte le settimane compreso Pasqua, Natale, Capodanno, giorni festivi e non. Per il 118 sono stati forniti nel 2016 ben 208 servizi. 918 sono stati invece quelli garantiti per il trasporto dei disabili presso centri e scuole.
Quasi 300 invece tra ricoveri e dimissioni, la maggiore parte delle quali vengono effettuate sempre in orari come dalle 12 alle 17 con possibilità di incidere maggiormente ma fare di più con 17 volontari è praticamente impossibile.

IL PARCO AUTO
I mezzi a disposizione sono 3 ambulanze, 1 fuoristrada ambulanza classe A per 118, tutti a norma di legge per anni e km percorsi altrimenti il servizio non si può svolgere. Ed ancora 4 macchine/pullmino per trasporto disabili.

AUSPICI DEGLI ATTUALI VOLONTARI
“Dal 1992 ne abbiamo passate tante. Grazie alla popolazione, ai pazienti che fanno le donazioni e grazie al 8 per mille si va avanti, ma ciò che manca di più sono i volontari e non le richieste per i servizi che sono tanti e le richieste(e pretese…) tantissime con chiamate ad ogni ora. Vorremo far capire inoltre che questo non è un lavoro e nessuno viene retribuito se si escludono i ragazzi del servizio civile”.

Lunga vita alla L.A.S.A.!

Serafino Corrias