Pallavolo C Maschile. Cinica Ariete con la Virtus Sassari

60 minuti e poco più di gioco per l’Ariete Oristano che liquida la pratica Virtus Sassari con un rotondo 3 a 0.

Parziali di 25/10, 25/11, 25/18 che lasciano pochi alibi al risultato finale. Una Virtus irriconoscibile rispetto a quella affrontata in fase pre-campionato che non ha avuto margini di “opposizione” ai “martelli” oristanesi, i quali hanno colpito in ogni angolo del rettangolo di gioco. Tenuto a riposo precauzionale il capitano Giovanni Cusinu, la formazione di un caricatissimo coach Roberto Abis ha avuto la perfezione quale arma vincente in una partita che fin dalle prime battute ha avuto poco da dire.

Lo stesso Abis ci racconta la sua vittoria: “E’ stata una prestazione positiva, una risposta importante con un sestetto diverso. Questo significa che tutti si devono trovare pronti. Tutti i ragazzi lavorano dai primi di settembre in maniera importante. E’ una fase atletica, in questo momento, dove le risposte arrivano. Un lavoro che intravede i primi frutti da un gruppo compatto. Risultati come oggi ne sono la risposta.”

Per quanto riguarda la sorpresa di trovarsi di fronte una squadra nettamente diversa da quella che in pre-campionato aveva battuto nettamente gli oristanesi, ancora Abis commenta: “Non saprei. Hanno sofferto tanto in ricezione, grazie all’efficacia della nostra battuta. Una gara preparata, a prescindere, come ogni gara difficile. L’entusiasmo, questo vorrei sottolineare. Quando in gara vedi i frutti del lavoro settimanale, allora capisci che il gruppo può concedersi momenti di entusiasmo, compreso il coach.”

La strada presenta due ostiche partite, come le descrive Roberto Abis: “Sestu e La Maddalena, due tappe importanti per capire dove siamo e a che livello siamo considerandole due punti di riferimento per questo campionato di serie C”.