LE INTERVISTE/Mister Marco Sanna guarda avanti: “Con 28 gare da disputare la Nuorese non cambia i suoi obiettivi stagionali”

All’indomani del passo falso rimediato ieri a Guspini, il tecnico della  Nuorese  Marco Sanna, si rende disponibile a fare il punto della situazione sul non felicissimo momento attraversato dai verdeazzurri .

Mister Sanna, dopo la sconfitta di ieri a Guspini per 3-1 cosa si sente di dire ai tifosi nuoresi? 

I tifosi fanno bene a essere incavolati per i risultati che stiamo ottenendo, perché è normale che si aspettino sempre meglio da noi, di più di quello che stiamo facendo. Ieri abbiamo fatto noi la partita perdendo però malamente nonostante tante occasioni da rete che non abbiamo sfruttato. Probabilmente bisogna cambiare qualcosa e io sono il primo responsabile. Certo è che prima del vantaggio loro abbiamo sbagliato un gol fatto, per poi   regalare e la prima marcatura agli avversari  per un errore del nostro fuoriquota che ha servito indietro il loro attaccante andato a rete.

I 5 punti di penalizzazione e le squalifiche  in che modo stanno incidendo anche psicologicamente su questo avvio di campionato? 

È normale che partire a handicap e senza qualche giocatore ci abbia penalizzato ma abbiamo subito azzerato  lo svantaggio. Una serie di errori anche di natura individuale  nelle gare successive ci hanno perdere punti importanti.

Dopo sole sei partite ritiene che la Nuorese debba cambiare obiettivi?

Non ho intenzione personalmente di cambiare obiettivi e tantomeno credo voglia farlo la società. La classifica non dobbiamo guardarla  perché ci mancano 8 punti e poi si sono giocate appena  sei partite  e  mancano ancora altre 28 gare da disputare.

Come se esce da questa situazione? 

Intanto devo dire che mi dispiace molto per la società che si aspettava sicuramente un’altro avvio, ed allora il mio staff e i giocatori dovremo dare una svolta importante e mettercela tutta per uscire da questa situazione. La piazza di Nuoro è importante e i tifosi insieme alla società meritano sicuramente di più.

Foto di copertina Marco Sanna