LE  INTERVISTE/La giovane calciatrice del PGS Arborea Sofia Angioni punta a crescere e “sogna” la nazionale

Nostra gradita ospite oggi  la giovanissima calciatrice di Arborea Sofia Angioni che ci parla del calcio giocato con i maschi, delle sue ambizioni e perchè no, dei suoi sogni. La ringraziamo per la sua disponibilità e le auguriamo un futuro lumionoso negli studi e nello sport.

Sofia, ci puoi fare una tua piccola scheda per conoscerti meglio? 

Ho 15 anni e gioco per la P.G.S Arborea. Il mio ruolo è sempre stato “difensivo” infatti nell’arco di 10 anni ho giocato terzino destro e sinistro, per poi finire in difesa centrale, sicuramente il ruolo dove rendo al meglio.

Come nasce la passione per il calcio? 

La mia passione per il calcio nasce all’età di 5 anni, mi appassionai a questo sport vedendolo praticare dopo scuola dai ragazzi del paese, tanto che chiesi a mia mamma di farmi provare…da lì non ho più smesso di giocare.

Come ti trovi a dover giocare con quasi tutti maschi? 

Giocare con tutti i maschi qui ad Arborea mi diverte. Sono abituata e mi sento a casa. Conosco tutti qui e lasciare questa società sicuramente sarà un grande dispiacere, ma un’esperienza in una squadra femminile, non mi dispiacerebbe assolutamente.

Come ti trovi con il tuo allenatore Nicola Battolu? 

Il mio mister è molto importante. Mi conosce da quando sono piccola e in questi ultimi anni ha imparato a conoscermi bene. Sono sicura di essere migliorata grazie a lui nella stagione passata e spero ovviamente di poter dimostrare concentrazione e determinazione anche nella stagione futura.

I tuoi genitori ti sono vicini in questa decisione di praticare uno sport quasi prevalentemente al maschile?

I miei genitori hanno sempre appoggiato questa mia scelta e mi hanno seguito sempre quando avevano la possibilità. Mi hanno supportato e incoraggiata a fare quello che mi piaceva nonostante ci siano alcune difficoltà date dal fatto che sono sempre circondata da maschi.

Per crescere daresti risposta anche ad andare fuori Arborea? 

Crescere a livello calcistico per me sarebbe oltre un grande sogno, un grande traguardo. Mi piacerebbe arrivare ad alti livelli e so’ che devo mettermi d’impegno. Andrei volentieri fuori Arborea per dimostrare cosa so fare ed eventualmente farmi notare di più.

Chi è il calciatore o calciatrice alla quale ti ispiri?  

Seguo parecchio il calcio femminile e la mia calciatrice preferita è Alia Guagni. Oltre a giocare nel mio stesso ruolo, ha una grande tecnica. Spero un giorno di arrivare ai suoi livelli e magari poter far parte della nazionale italiana.