Le interviste di GuilcerSport. Mister Tore Mastio: “Dopo 15 anni vedrò le gare da spettatore”
28 Agosto 2018Ha vinto gli ultimi due campionati con il Borore portandolo dalla seconda categoria alla Promozione, ma ora si trova senza panchina.
Il tecnico di Orani Tore Mastio sa bene che il calcio riserva anche queste cose, ma non ne fa un dramma. Eppure il suo nome era stato accostato a più squadre di Promozione, Prima e Seconda Categoria, ma poi le voci sono rimaste tali.
Mister Mastio, cosa si prova a guardare?
Dopo aver allenato per 15 anni consecutivi, per la prima volta mi trovo a non iniziare la preparazione e per me questa è una situazione nuova. E’ innegabile che un po’ mi pesa, mi manca il campo, gli allenamenti, il contatto con i giocatori. Il calcio è questo, anche se dopo le ultime due incredibili stagioni di Borore sicuramente non immaginavo di rimanere fermo ad inizio stagione.
Questa pausa mi consentirà di dedicare più tempo alla famiglia, di aggiornarmi e di andare a vedere le partite da semplice spettatore.
Hai avuto contatti durante l’estate dopo che hai deciso di andare via dal Borore?
Appena concluso il campionato scorso, sono stato contattato da alcune società ma ho declinato l’offerta perché pensavo di continuare la mia avventura a Borore, tant’è che avevo già praticamente trovato l’intesa con il presidente Luciano Salaris. Successivamente, con il cambio al vertice e l’ingresso di nuovi dirigenti, si sono verificate alcune situazioni che mi hanno portato a rinunciare. Dopo ho avuto un paio di altre proposte che per vari motivi non sono andate in porto.
Un giudizio sul campionato di Prima Categoria gironi B e C?
Il campionato di Prima Categoria rispetto allo scorso anno è stato praticamente stravolto, con quattro gironi di 18 squadre sarà un torneo molto lungo e impegnativo. Nel girone C, a differenza dello scorso anno, mancano squadre importanti come la Freccia Mogoro, Gergei ed Oristanese ma in compenso sono state inserite compagini di spessore come Siniscola-Montalbo, la retrocessa Ovodda, Bittese, Buddusò e la Corrasi di Oliena.
Squadre che secondo me si giocheranno la vittoria finale al pari dell’Abbasanta e della Paulese. Non è da escludere comunque che ci possa essere la “sorpresa”, come lo è stato il Borore lo scorso anno. Penso che anche la lotta per non retrocedere sarà come sempre molto combattuta.
Il girone B, come detto, sarà impreziosito dalla presenza della Freccia Mogoro che, a parere del sottoscritto, assieme alla Villacidrese, Villamar e Sadali sono le favorite per il salto di categoria. Spero vivamente che anche la Tharros disputi un campionato di vertice, che possa riportare la squadra oristanese in un palcoscenico ben più importante.
Anche a te la domanda cattiva. Ma è vero che gli allenatori senza squadra gufano?
Non penso che ci siano allenatori fermi che gufino altri “colleghi”.
Nel mondo dello sport, soprattutto in quello calcistico, chi intraprende (per quanto mi riguarda ) l’hobby di allenare lo fa perché è innamorato del calcio. Si sa che gli allenatori sono soggetti a queste situazioni, compreso l’essere esonerati durante la stagione, penso nessuno sia immune a questa regola.