LE INTERVISTE/ Chiaccherata a 360°di Santina Raschiotti con la presidente Bozzo: “Per l’Ariete rinuncia forzata alla B2 “
29 Luglio 2020L‘U.S. Ariete ha ufficializzato la cessione dei diritti per il campionato di serie B2 femminile, abbiamo fatto una chiacchierata a 360° di questa scelta e della attività in generale per la prossima stagione con Pupa Bozzo, presidente della società oristanese di pallavolo.
Una decisione immagino sofferta quella di cedere i diritti della tanto sudata B2 femminile. Quali i motivi principali che vi hanno portato a questa scelta?
Abbiamo riflettuto a lungo e abbiamo cercato in tutti i modi di tenere la categoria, purtroppo però le difficoltà si sono susseguite:
– il tecnico, Stefano Cadoni, che sino a qualche settimana prima aveva dato la sua disponibilità, in un secondo momento ha fatto scelte diverse, accettando di trasferirsi ad Olbia, quale secondo allenatore della A2 F;
– da subito la nostra scelta è stata Luca Sanna, coadiuvato da Luca Buzzo, tecnici che lo scorsa stagione hanno allenato la nostra C maschile;
– con i due tecnici abbiamo immediatamente cercato di completare l’organico della squadra, visto che le due schiacciatrici Soppelsa e Tessari e il libero Esposito per motivi di studio e di lavoro dovranno trasferirsi fuori Provincia/Regione e altre atlete che la scorsa stagione hanno fatto parte della rosa e che in un primo momento avevano dato la loro disponibilità, hanno successivamente accettato proposte economiche “maggiori” da parte di altra società di categoria inferiore;
– abbiamo contattato diversi procuratori per cercare soluzioni con atlete del “continente”ma le pochissime disponibili (una) avevano richieste economiche molto superiori rispetto al nostro budget e, comunque non ci avrebbe risolto il problema;
– non trascurabile l’aspetto economico. Ad oggi purtroppo i nostri sponsor principali non sono in grado di garantire la conferma del loro impegno… ci auguriamo comunque che, nonostante le difficoltà del momento, le attività produttive locali siano sensibili nel sostenerci per poter proseguire l’attività sportiva che coinvolge e valorizza i nostri giovani.
– L’incertezza dovuta alla situazione Covid 19 e i protocolli da garantire è un’ulteriore problema da affrontare;
– abbiamo aspettato sino alla scadenza dei termini per la cessione del titolo (scadenza il 24 luglio) per cercare possibili soluzioni, abbiamo anche proposto una collaborazione all’Haermea Olbia, ma per motivi logistici non l’hanno ritenuta fattibile.
In caso di ripescaggio la società è intenzionata a partecipare alla serie C?
Con la cessione del titolo abbiamo acquisito il diritto alla Serie D dell’Haermea, ma abbiamo già formalizzato la richiesta al Comitato Regionale per poter disputare il Campionato di Serie C.
Che scenario si prospetta, che gruppo di giocatrici si delinea?
Sicuramente sarà una squadra molto giovane con l’apporto delle “veterane” Cristina Nonnis, Sara Aritzu, Giada De Muro, Francesca Torsani , Giorgia Casu, Gaia Basolu e Chiara Putzu.
Il settore giovanile come sarà strutturato (gruppi/allenatori)?
Tutti confermati i tecnici delle giovanili: nel maschile Carlo Uccheddu coadiuvato da Stefano Lugliè. Nel femminile Silvia Albano, Giovanni Cusinu, Davide Sascaro e Giada De Muro.E’ nostra intenzione, soprattutto con le giovanili rientrare in palestra i primi giorni di settembre per riniziare l’attività purtroppo interrotta ai primi di Marzo.
Il gruppo maschile sarà ai nastri di partenza per la serie C, quali novità (atleti/allenatori)?
Il nuovo allenatore della Serie C Maschile sarà Marco Charlie Spiga e tutti i giocatori della scorsa stagione sono confermati. E’ nostra intenzione valorizzare i giovani che già nella scorsa stagione si sono messi in evidenza nel campionati giovanili.
ll gruppo AMATORI, che con tanto entusiasmo e con un numero sempre più crescente di atleti, ha ben condotto il campionato poi interrotto, sarà ancora una delle squadre dell’Ariete?
Sicuramente da parte nostra c’è la volontà di proseguire con il gruppo degli AMATORI (c’è una vittoria di campionato in sospeso!). L’unico problema potrebbe essere la mancanza di spazi. Abbiamo presentato richiesta alla Provincia per le palestre dell’Istituto Mossa, ma ancora non sono state fatte le assegnazioni e il nostro timore è che a causa del Covid 19 non vengano concesse.
Santina Raschiotti
Nella foto di copertina Pupa Bozzo