LA TELEFONATA DEL LUNEDI’/ il patron della Tharros Tonio Mura annuncia il nuovo colpo di mercato: arriva dal Monastir l’esterno Alberto Atzori

 Buongiorno Tonio Mura, abbiamo novità importanti da comunicare ai tifosi della Tharros?

Si, sono lieto di comunicare l’arrivo in biancorosso di Alberto Atzori, 25 anni, esterno. proveniente dal Monastir in Eccellenza dove ha disputato l’ultima parte del campionato scorso segnando anche diverse reti. E’ un ragazzo  di Mogoro cresciuto nelle giovanili del Cagliari, con esperienze importanti a Iglesias, Samassi, ma anche in Serie D con il Selargius.

Con l’ arrivo du Atzori ,la Tharros 2020-2021 è in dirittura d’ arrivo per il completamento della rosa, ci ricorda gli acquisti già ufficializzati? 

Arrivano in  biancorosso il portiere Francesco Ullasci proveniente dall’Arborea, l’attaccante Marco Atzeni, reduce dalla  stagione in Eccellenza al Taloro Gavoi, il difensore dell’Arborea Alessandro Lasi, il giovane attaccante Nicolò Uliana, classe 2000, dalla Bellu di Terralba ma lo scorso anna al Guspini, il fuoriquota del 2002 Michele Manca che arriva anche lui  dalla Francesco Bellu, Marco Mureddu, attaccante del 2000 dall’Arborea.

Oltre  alle riconferme dei giocatori che costituiscono il gruppo storico…  

Si rimangono con no tra gli altri Fresu, Princiotta, Costella, Perillli, Boi, Lai, Madau. 

Avvicinandosi a grandi passi la ripresa della attività, che per la Tharros vorrà dire oltre al campionato anche la Coppa Italia Promozione, cosa  si sente di dire in merito delle recenti polemiche sulle strutture sportive ed in particolare del Campo Tharros?

Non è mia abitudine fare polemiche, le rimostranze che intendo fare in relazione agli impianti non le dico attraverso terze persone, ma come di consueto le le esprimo direttamente, nei modi giusti, alla stessa Amministrazione Comunale. Il mio unico dovere del resto, non è Infatti occuparmi dei campi ma allestire, da dirigente sportivo, un organico che possa far bene e consenta alla Tharros di risalire  nelle posizioni che gli competono nei campionati regionali per storia a trazione”.

Nella foro di copertina Alberto Arzori