Il lunedì della 1a Categoria C. Orrù non basta. La San Marco Cabras è in caduta libera.

Il lunedì della 1a Categoria C. Orrù non basta. La San Marco Cabras è in caduta libera.

22 Gennaio 2018 Off Di Redazione GuilcerSport
Dopo la sconfitta di Paulilatino, prima della pausa natalizia, in casa rossonera, si palesò la volontà comune di società, staff tecnico e calciatori, di fare quadrato per cominciare il nuovo anno con il giusto smalto, anche in vista di una serie di impegni, non certo proibitivi e comunque, almeno sulla carta, alla portata della formazione rossonera.
A tre gare dalla ripresa del campionato, alla luce di quanto espresso dal campo, è triste da ammettere, ma i buoni propositi sembrano essere rimasti tali, senza trovare alcun concreto riscontro nei fatti.
Il duemiladiciotto è iniziato con il deludente pareggio interno contro il Ruinas, il primo di cinque match point che i lagunari erano chiamati a centrare, tuttavia, così non è stato e ci si è dovuti accontentare di un pareggio, per quanto amaro.
Ecco, la prima di due trasferte consecutive, quella di Samugheo, in cui la San Marco, pur rendendosi protagonista di una gara dominata, specie nella prima frazione, per lunghi tratti, ma il cui epilogo, negli ultimi dieci minuti, ha visto i rossoneri soccombere per due reti a zero, a fronte di una inspiegabile incapacità, persino, di sfruttare la superiorità numerica, creatasi nella ripresa.
Oggi, altra trasferta, altro scontro diretto, altro potenziale match point da realizzare.
Nuovo flop, se possibile, ancora, più inatteso di quello di Samugheo, considerata la posizione in classifica dei padroni di casa dell’Allai e il dolce ricordo dell’esito della gara di andata, vinta per due reti a zero dai rossoneri.
I buoni auspici della vigilia, tuttavia, non sono bastati a garantire alla San Marco né una prestazione, né un risultato all’altezza delle aspettative.
Una gara in salita per novantacinque minuti, in cui i lagunari sono sempre stati costretti a inseguire l’Allai, anche in superiorità numerica. E’ stato il solito Orrù a trascinare i suoi, rimontando con Graziani, il doppio vantaggio dell’Allai. Tuttavia, il raggiungimento di un pareggio, a quel momento inatteso, non è stato sufficiente a restituire ai rossoneri lo smalto necessario a ribaltare definitivamente il risultato.
Al contrario, proprio i padroni di casa sono tornati a prendere il sopravvento, nel finale, mettendo a segno altre due reti. Il gol di Diego Pinna (primo stagionale) ha avuto, solo, il merito di ridare una flebile speranza ai sostenitori rossoneri presenti in tribuna.
Al triplice fischio, il tabellino segnava 4-3 in favore dell’Allai, che con questa vittoria accorcia le distanze dal Nurri e dai rossoneri che, ora, vantano appena due punti di vantaggio sul fanalino di coda. Se, da una parte, la Tonarese continua la sua rimonta partita dal fondo della classifica, superando proprio San Marco e Nurri, è pur vero che Gergei e Samugheo, subiscono uno stop casalingo che consentono ai rossoneri di non perdere, eccessivamente, terreno nei confronti delle squadre che la precedono.
E proprio il Gergei e la Tonarese rappresenteranno i prossimi impegni in campionato per la compagine lagunare, attesa da due gare consecutive tra le mura amiche, prima dello scontro esterno, nel derby delle lagune, contro il Santa Giusta.
La classifica ancora corta è l’unica nota positiva di questa giornata ma è un dato di fatto che non può bastare a rincuorare questa San Marco allo sbando.
Nelle ultime quattro gare, tutte disputate contro dirette concorrenti per la salvezza, i lagunari sono stati in grado di raccimolare tre sconfitte e un pareggio; davvero troppo poco in considerazione dell’obiettivo che si punta a  raggiungere.
I buoni propositi non bastano più. Appare difficile credere che l’attuale classifica della San Marco sia lo specchio del tasso tecnico dell’organico a disposizione di mister Dore.
Appare altrettanto difficile pensare a un’involuzione irreversibile della squadra, tale da non poter rimettere la barra a dritta e riprendere un percorso che sia consono alle potenzialità di questo gruppo.
Ora il pallino torna in mano alla società e allo staff tecnico. Appare opportuno attivarsi per trovare una via d’uscita a una situazione di impasse che dura da troppo tempo e che, giocoforza, deve finire già domenica prossima, quando, contro il Gergei, sarà un’altra sfida da dentro e fuori che i rossoneri non potranno permettersi di sbagliare, per non perdere ulteriore contatto dalla zona play out.
Oggi, il morale, certamente, non è alle stelle ma urge trovare, immediatamente, buoni argomenti per restituire a un gruppo di giocatori, importante, gli stimoli necessari a riportare la San Marco nella posizione di classifica che merita.
Dal sito forzasanmarco