I protagonisti di una volta si raccontano…Giovanni Deiana bomber mister “promozione” di Ghilarza e Abbasanta

Iniziamo oggi una nuova rubrica dal titolo “I Campioni si raccontano…”, con la quale passeremo in rassegna tantissimi personaggi sportivi che hanno dato lustro allo sport e la cui carriera merita di essere ricordata e valorizzata. Lo daremo in modo diverso, non con la classica intervista, domanda e risposta, ma facendo raccontare le loro geste direttamente dai protagonisti.

Partiamo oggi con Giovanni Deiana, 50 anni, l’attaccante nuorese con una bella e lunghissima carriera che lo ha portato tra l’altro a vestire le maglie di Abbasanta e Ghilarza, contribuendo a due vittorie del campionato in 1a Categoria, segnando tanti gol. Ecco allora il “racconto” della sua carriera.

Giovanni Deiana

Sono nato calcisticamente nell’Atletico Nuoro, società con uno dei più importanti(allora) settori giovanili della Sardegna. Avevo 11 anni e dopo qualche anno, sono andato a fare esperienza nella 3a Categoria, con una squadra di amici, dal nome particolare, Alarpi. Avevo 17 anni. Come impatto è stato molto particolare, abituato alla disciplina e all’allenamento duro, ho trovato un ambiente un po’ più alla mano… ma è stato comunque bellissimo. Segnai 18 reti in 15 partite. L’anno successivo partii per il servizio di leva, e alla fine dello stesso, giocai sempre in 3a Cat., nella stessa squadra, nel frattempo rinforzata, dove feci 25 reti in 18 partite, ed un buon 3° posto in classifica. Era il 1987 e in quel periodo iniziai anche a lavorare, non potendo giocare nella squadra d’appartenenza(Atletico Nuoro), rimasi in prestito e giocai in un’altra squadra nuorese, il Redentore. Vincemmo il campionato. Fui il capocannoniere con 24 gol in 19 partite.

Nell’88/89 rientrai nell’Atletico, con una squadra di giovanissimi. Purtroppo retrocedemmo ma feci una bellissima stagione segnando 15 reti in 21 partite. Nei due anni successivi rimasi praticamente fermo, causa problemi con la società madre, che non volle cedermi ad una squadra di Oliena, molto ambiziosa. Il 2° anno, giocai comunque 3 partite, segnando 6 gol.

Nella stagione 92/93 andai(in prestito…) alla Bremach Nuoro, in 2a Categoria. Vincemmo il campionato, e anche se menomato da una brutta forma di pubalgia, feci 13 reti quasi tutte determinanti. Dal 93 al 95, per poter finalmente riscattare il cartellino, giocai nel San Giovanni di Nuoro, in 2a Categoria. Segnando in totale 40 gol. Dopo una piccola parentesi nella Loculese(mi operarono al quadricipite) con 7/8 partite giocate e 6 gol. La stagione 97/98 la disputai a Ovodda, in 2a Cat. Vincemmo il campionato e io segnai 30 reti in 25 partite.

ARRIVO AD ABBASANTA

Nel 98/99 accettai la richiesta dell’Abbasanta. Facemmo un grandissimo campionato, giocando un calcio molto spettacolare. Anche li diventai capocannoniere con 22 reti e un bellissimo 3° posto, dietro due corazzate come Nuorese e Macomer. Di quella stagione ho ricordi vivissimi, giocatori e persone speciali, con i quali sono rimasti ottimi rapporti, su tutti Luca Carta. Ma ho un bellissimo ricordo anche del signor Efisio Licheri, Presidente, una persona con una classe eccezionale, fuori dai canoni del calcio dei nostri tempi. E ricordo soprattutto i terzi tempi…

Nel 99/2000 venni ingaggiato dalla Nuorese in 1a Cat. Feci 19 reti in 23 partite e il 2° posto valse la promozione.

ARRIVO A GHILARZA

La formazione del Ghilarza Calcio – Stagione Sportiva 2001/2002

Nel 2001/02 mi prese il Ghilarza. Ci rimasi per 2 anni stupendi. Vincemmo il campionato di 1a Categoria e io fui capocannoniere anche in quella occasione con 35 reti in 27 partite. Il 2°, in Promozione, ne feci 25 in 26 partite e, purtroppo, non riuscimmo a tenere la categoria. Anche a Ghilarza ho vissuto 2 anni indimenticabili. Ambiente meraviglioso, con una spiccata dose di follia e ospitalità. Del gruppo storico ricordo con tanto affetto Paolo Onida, Adriano Pinna, il portierone Fanni e soprattutto il mio caro amico Stefano Putzulu. Quanti rigori e punizioni mi procurava… e comunque, oltre ad essere stato un grande giocatore, è stato, ed è un ottimo amico. Ho anche un grande ricordo dei tifosi, sempre pronti a sostenerci e ricordo in modo particolare il canto …Giovanni Mitraglia ale oh oh…

Nel 2003/04 tornai alla Nuorese in Eccellenza. Tra campionato e coppa feci 12 reti, ma non fu una stagione fortunata. Nel 2004/05 Corrasi Oliena con 14 reti in 19 partite, purtroppo una stagione funestata da un brutto infortunio al ginocchio.

IL RITORNO AD ABBASANTA

Giovanni Deiana esulta con i suoi compagni dell’Abbasanta Calcio

La stagione successiva 2005/06 tornai con grande gioia all’Abbasanta. Il 1° anno arrivammo secondi e vinsi il titolo di capocannoniere con 23 reti. L’anno successivo vincemmo il campionato, formando con Luca Carta e Giovanni Ruggiu un trio meraviglioso. Segnai 20 reti. Devo dire col senno di poi, che le due esperienze di Ghilarza e Abbasanta sono quelle che mi sono rimaste di più nel cuore.

Nonostante la forte rivalità, io sono andato d’accordo con tutti e sono stato trattato sempre molto bene(un pò meno quando segnavo contro…)

Nel 2006/07 andai a Siniscola, feci appena 6 partite segnando 8 reti e, per incomprensioni con il mister, accettai la proposta del Macomer di Lello Atzori. Era una squadra di giovanissimi che si doveva salvare in un campionato difficile come quello della Promozione. Segnai 11 reti tutte decisive, comprese le due dello spareggio salvezza. Fu una soddisfazione enorme, e ricordo con tantissimo affetto, il Presidente, prematuramente scomparso, Onorato Porcu. Una persona meravigliosa, con il quale tenemmo buoni rapporti anche dopo.

Nel 2007/08 accettai la proposta dell’Orani, in 2a Cat. Inutile dire che fu una esperienza bellissima. A 42 anni feci 42 reti in 32 partite. Comprese le 5 dello spareggio tra andata e ritorno. L’anno successivo in prima ne feci 14 in 20 partite.

La stagione dopo giocai a Borore in Promozione. Nonostante l’anno disgraziato, causa retrocessione, feci 11 gol ma rimane il ricordo di avere conosciuto belle persone, ad iniziare dal Presidentissimo Valerio Tola.

Finisce(forse) la mia carriera di giocatore e inizia quella d’allenatore.

Per 3 anni ho allenato l’Ichnos Nuoro e siamo riusciti ad approdare dalla 3a alla 1a categoria.

Piccola soddisfazione(la rosa in quel momento languiva) aver segnato 7 reti in 5 partite(comprese le due decisive all’ultima giornata).

Da 3 anni seguo mia figlia nel volley. Gioca nella PVN Nuoro. Nel mondo della pallavolo ho ritrovato vecchi amici che hanno la mia stessa voglia. Questa passione mi ha portato a diventare dirigente e ora, da quest’anno, anche il Presidente. La PVN disputa i campionati under 13/14, under 16 e 1a divisione. Nel piccolo, cerco di mettere la mia lunga esperienza nello sport al servizio della società, dove i valori che mi hanno contraddistinto e inculcato, quelli del rispetto e dell’impegno vengono prima del risultato stesso.

Con affetto.

W il calcio, w lo sport.

Giovanni Deiana