CALCIO REGIONALE AL GIRO DI BOA / Il punto di vista del tecnico Lello Floris allenatore del Gonnosfanadiga

CALCIO REGIONALE AL GIRO DI BOA / Il punto di vista del tecnico Lello Floris allenatore del Gonnosfanadiga

5 Gennaio 2022 Off Di Redazione GuilcerSport

E’ senza ombra di dubbio uno  fra gli allenatori più giovani,  appassionati e preparati del panorama calcistico isolano. Dopo essere stato il vice di Vincenzo Fadda in serie D con il Selargius, ha allenato nel suo paese a Tonara, ma successivamente ha avuto importanti esperienze a Seulo ed Abbasanta. Mister Lello Floris ora allena il Gonnosfanadiga compagine partecipante al campionato di Promozione girone A, ma conoscendo molto bene tutti tornei dilettanti regionali, gli abbiamo chiesto in questa pausa della attività, di analizzare i campionati di  l’Eccellenza, i girone A e B di Promozione, il girone D della Prima Categoria.

Mister Floris,  come è stata la prima parte della stagione per la tua squadra?  

Bilancio assolutamente positivo. Sono molto  soddisfatto perché stiamo andando oltre le più rosee previsioni. Lavoro con tanti giocatori giovani e  con una forte entità locale, composta da fuoriquota. Il progetto è quello di valorizzare tutti questi ragazzi  e ovviamente si mantenere la categoria.

Che torneo è il girone A di Promozione?

E’ un  campionato complicato. Ci sono delle corazzate come la Monteponi e Villasimius costruite per vincere e le rivelazioni  Orrolese e Andromeda.  Prevedo comunque  che alla fine tutti saremo coinvolti nella lotta per la permanenza, considerato  il torneo a 14 squadre dove non si può davvero sbagliare.

Un giudizio sul campionato di Eccellenza…

La Ferrini sta  facendo un grande campionato ma non è una sorpresa. Ha  un  ottimo allenatore, una bella  società e poi  sono intervenuti in maniera giusta e oculata nel mercato. Avevo previsto anche la risalita della Nuorese perché conosco  bene l’ambiente  e soprattutto il capitano Fabio Cocco. Secondo me si ritaglieranno un posto da protagonista e possono ritornare in corsa per il titolo. Idem per l’Ilva Maddalena  che ha la  cattiveria  giusta e una grande  tradizione. Per il resto  la decisione in corsa di ripristinare i  play-off ha risvegliato un po’ le ambizioni di tante squadre. In  zona salvezza c’è un po’ di bagarre e bisogna vedere quanto sono stati importanti alcuni cambi di allenatore. Ci sarà comunque battaglia sino alla fine.

 Come vedi invece il girone B della Promozione?

Penso che la Tharros abbia una rosa nettamente  superiore delle altre ed è  ben guidata in panchina. Il Tortolì del mio amico Alberto Piras credo però possa ritagliarsi un ruolo da protagonista e rompere le scatole sino alla fine. Senza dimenticare lArborea che non è più da considerarsi una rivelazione. Lavorano bene, hanno  tecnico giovane e bravo,  l’ambiente è davvero ideale. Ci sono da considerare poi i tanti derby dove non mancano mai le sorprese.  Alla fine magari la spunterà la Tharros per diversi motivi,  ma sarà una bella lotta.

In questo girone il “tuo” Tonara dove lo metti? 

Il mio Tonara lo metto molto in alto, perchè merita un  campionato di vertice di sicuro. Hanno allestito una rosa importante con  alcuni di categoria superiore e un portiere  fra i più forti della categoria. Sono sicuro che saranno protagonisti  sino alla fine anche perché in casa loro è sempre un’ impresa fare punti.

Uno sguardo al girone D della Prima Categoria è d’obbligo…

L’unica e sola  cosa che voglio dire è che mi auguro davvero che il campionato lo possa vincere l’Abbasanta, una società di cui sono il primo tifoso e dove ho lasciato il cuore. Me lo auguro per tutti, ma soprattutto per il presidente Tore Dessì al quale mi sento legato da una profonda e reciproca stima e  amicizia.

Foto di copertina Lello Floris