CALCIO PROMOZIONE/ La Macomerese targata Pierluigi Scotto si raduna domani allo Scalarba

CALCIO PROMOZIONE/ La Macomerese targata Pierluigi Scotto si raduna domani allo Scalarba

17 Agosto 2022 Off Di Redazione GuilcerSport

Vacanze finite anche per la Macomerese 2022-23 che in vista della imminente stagione in Promozione inizia a lavorare domani allo stadio Scalarba  sotto la guida del nuovo mister Pierluigi Scotto.

In una nota stampa, la società del Marghine presieduta da Luciano Sau presenta la rosa a disposizione del tecnico sassarese come “un mix di esperienza e gioventù, una forte componente di appartenenza territoriale, che da sempre contraddistingue la società, abbinata a nuovi giovani di prospettiva con l’inserimento di giocatori di esperienza provenienti da realtà importanti che hanno sposato il progetto della Macomerese Calcio “Città di Macomer “.

Per quanto riguarda l’organico, molte novità ma anche numerose conferme, In avanti, il colpo pesante è l’acquisto della punta argentina Federico Ferrari, 32 anni,  proveniente dal Barisardo in Prima Categoria dove ha messo a segno  46 reti. In rosa anche un altro argentino, il difensore centrale Diego Gabriel Giachero, esperto centrale di difesa classe 1989.

Gradito   ritorno è invece quello di Marco Ruggiu, centrocampista del 1988 che nelle ultime stagioni ha giocato a Bosa in Eccellenza. A centrocampo altro arrivo straniero di  Agustin Acosta, 26 anni, uruguaiano, reduce dalla seconda parte della stagione con il Tempio. Altri  prestigiosi acquisti  per il reparto arretrato sono quelli dell’esperto portiere Matteo Trini  e del difensore Federico Bassanetti, classe 1999, ultime 4 stagioni con  lo Stintino. Per quanto riguarda i fuoriquota arriva Mattia Barria, centrocampista  classe 2004 proveniente dal Macomer.

Tra le importanti conferme quelle del capitano Marcello Colombo, dei difensori Edoardo Caria, Lorenzo Pes e Nanni Fois ,degli attaccanti Nino Pinna Oscar Foddai , Alberto Sanna  e Aziz Nachet. A loro si aggiungono i giovani Alessandro Puggioni, Lorenzo Oggianu, Andrea Cocco e  Federico Bachis.

Foto di copertina Marco Ruggiu