Calcio Promozione. Il Bonorva in linea con i programmi ma lancia un appello per trovare nuovi dirigenti
1 Febbraio 2017Dal direttivo della Polisportiva Bonorva. Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente comunicato.
La Polisportiva Bonorva si interroga sul futuro.
L’avvio del girone di ritorno è stata l’occasione per un primo bilancio stagionale da parte del direttivo della Polisportiva Bonorva. “Dal punto di vista sportivo, siamo in linea con gli obiettivi prefissati; la prima squadra ha solo tre punti in meno rispetto all’anno scorso, chiuso con la conquista del quinto posto in Promozione, e cioè con il miglior risultato dal 1970. Domenica in realtà parte del pubblico ha contestato la prima sconfitta interna stagionale. Una protesta che riteniamo assurda; da oltre 45 anni il Bonorva non disputava due campionati consecutivi più in là della Prima Categoria; in campo c’erano tre locali di cui due fuori quota; e gli altri locali che non erano in campo, non lo erano per infortunio o per loro personale scelta”.
Il settore giovanile resta il fiore all’occhiello dell’attuale gestione: “Possiamo sostenere che i migliori giovani del Meilogu vestono la casacca Biancorossa; sono stati convocati nelle rappresentative regionali tre nostri giocatori: un bonorvese, un thiesino, un bonnanarese. La Juniores, dopo aver dominato il girone locale la passata stagione, quest’anno è al 1° posto di uno dei due gironi sassaresi. Anche gli Allievi provinciali contendono il primato del girone alle squadre sassaresi ed algheresi. Dal punto di vista sociale cerchiamo di affiancare la famiglia e la scuola nella formazione dei nostri giovani, cercando di investire il più possibile su tecnici preparati”.
Se dunque il presente è roseo ed il futuro si presenta improntato alla valorizzazione dei giovani locali, il direttivo si interroga sulla tenuta stessa dell’attuale compagine sociale. “Per mantenere questi livelli è necessario l’ingresso di nuovi soci; l’esiguo numero di dirigenti comporta la totale dedizione del proprio tempo libero, e non solo, alla gestione delle squadre; anche organizzare una trasferta diventa un’impresa; purtroppo si è ancora legati al concetto di dirigente sportivo che deve sborsare insostenibili quote economiche per pagare gli ingaggi dei giocatori. Invece il problema economico non sussiste, se si programmano spese ed introiti, contattando per tempo gli sponsor.
Ciò che serve è la presenza per le attività quotidiane; organizzare le trasferte ed il supporto logistico. Altrimenti, per i pochi dirigenti in carica, dedicare un week end alla propria famiglia significa lasciare allo sbando gli altri soci”. La riunione si è pertanto chiusa con l’espresso mandato di avviare una campagna di reclutamento di soci per la prossima stagione; questione che sarà sottoposta anche all’Amministrazione Comunale, previo azzeramento delle attuali cariche e consegna della squadra alla Comunità, unica e legittima proprietaria del titolo sportivo della A.S.D. Polisportiva Bonorva 1960″.