Calcio Promozione. Clamoroso addio al Borore del mister dei miracoli Tore Mastio
25 Giugno 2018Neppure un mese fa aveva concluso l’eccezionale cavalcata con il suo Borore che dopo 10 anni riconquistava la Promozione. Ed ora arriva, inaspettata, la decisione del mister oranese Tore Mastio che ha salutato la società del Marghine. Un classico fulmine a ciel sereno.
“Ho comunicato alla dirigenza che, dopo due splendide stagioni, ritenevo di aver concluso un ciclo. Lascio un ambiente che mi ha consentito di lavorare bene e a cui credo di aver ugualmente dato tanto. Saluto e ringrazio tutte le componenti societarie, dirigenti, giocatori e pubblico con gli auguri più belli per il futuro”.
Mastio va via lasciando al suo successore un’eredità importante. Per lui parla il campo, con due stagioni consecutive al primo posto e un campionato di Prima Categoria fantastico. La neo promossa Borore, dal punto di vista sportivo, ha fatto qualcosa di incredibile e impensabile alla vigilia del campionato.
Questo se si pensa soprattutto che dopo la vittoria della Seconda, i programmi della società erano quelli, se possibile, di centrare una salvezza tranquilla. Anche perché davanti c’erano diverse squadre attrezzate per fare il salto di categoria (Abbasanta, Santa Giusta, Freccia Mogoro in primis), e altrettante per disputare un campionato tranquillo. Il Borore era considerato in terza fascia nella lotta per non retrocedere.
La squadra, partita in sordina, ha invece centrato 12 risultati utili (con 8 vittorie di fila) e da lì ne è nata la consapevolezza che forse si poteva fare qualcosa di importante.
Un cammino incredibile ricco di record come il maggior numero di reti realizzate, la miglior difesa e i due capocannonieri del campionato: Michele Fadda con 24 reti ed Eddy Tola con 23.