Calcio Eccellenza. Mister Romano Marchi presenta il suo Taloro Gavoi
12 Settembre 2019Mister Romano Marchi, che Taloro Gavoi è quello che esordisce domenica a Uri per la ventesima volta nel massimo campionato regionale?
Indubbiamente sarà un Taloro storico, perché spegnere le venti candeline nel massimo campionato sardo rappresenta un grandissimo risultato per la società e per tutto il paese. A noi l’onore e l’onere di rappresentare la società in questo prestigioso momento. Dal punto di vista tecnico sarà un Taloro da battaglia, cercheremo di portare avanti la nostra filosofia di fare calcio, quella che ci ha sempre caratterizzato un tutte le annate.
Quali sono i vostri obiettivi stagionali?
Il primo obiettivo è quello di tenere la categoria. Lo scorso anno abbiamo disputato un gran campionato, ma ogni anno ha una storia a sé. Quindi servirà tanto lavoro e tanto impegno per potersi ripetere. Cercheremo anche quest’anno di valorizzare i giovani del territorio. Noi da sempre crediamo nei giovani, ma molto dipenderà da loro. Poi altro obiettivo sarà quello di far divertire i nostri tifosi cercando di offrire un buon calcio.
I nuovi arrivati che valore aggiunto possono dare alla squadra?
Rispetto allo scorso anno non abbiamo cambiato tanto. Tra i grandi ci sono stati due innesti: Marco Atzeni e Antonio Curreli, due ottimi ragazzi che si stanno integrando benissimo col gruppo. Atzeni è una prima punta che sa fare il regista offensivo, Curreli è un jolly che può fare diversi ruoli, un giovane di Ovodda su cui io credo tantissimo.
Lo spazio per i giovani quale sarà nella sua squadra?
Ci saranno i tantissimi giovani tra 2000 e 2001 che dovranno portarci entusiasmo e voglia di emergere. Nelle prime 2 gare di Coppa abbiamo già fatto girare 6 fuori quota. Il futuro è il loro e devono conquistarlo.
Quali sono le squadre che secondo te possono giocarsi la vittoria del campionato?
Ritengo che sarà un campionato di grande livello. Ad oggi non vedo squadre “ammazza campionato”. Indubbiamente Nuorese e Carbonia sono quelle che si sono mosse meglio nel mercato e credo che saranno queste due a giocare per la vittoria finale. Il terzo incomodo potrebbe essere l’Atletico Uri, squadra molto forte che si è mossa benissimo sul mercato per completare una rosa già molto competitiva. Credo che sarà una battaglia all’ultima partita sia per ciò che riguarda la vittoria finale come per la salvezza.
Quali sono i tuoi obiettivi stagionali?
Questo è il mio terzo campionato nella panchina del Taloro e lo affronto con il massimo impegno e con la consapevolezza che ho tantissimo da imparare. Il mio obiettivo personale è quello di creare un ambiente positivo e sereno in cui lavorare divertendosi. Credo che il compito di un allenatore sia quello di aiutare i propri giocatori ad esprimersi al meglio delle proprie possibilità sia dal punto di vista psico fisico che tattico.
Cosa prometti ai tifosi del Taloro?
Non mi piace fare promesse, sono una persona molto razionale. Mi sento solo di dire che noi daremo sempre il massimo sia negli allenamenti che nelle partite per onorare i nostri colori. Chiedo a loro di starci ancora più vicini In questo momento dove stiamo attraversando un periodo difficile a causa della lontananza dal nostro campo. Nonostante le difficoltà il gruppo sta lavorando al massimo per preparare al meglio questa stagione. Ne approfitto per ringraziare la società che sta lavorando tantissimo per non farci mancare niente.
Grazie mister Marchi per l’intervista e in bocca al lupo per il campionato.