CALCIO ECCELLENZA/ Mister  Antonio Prastaro: ”La ripresa rappresenta una speranza di ritorno alla normalità per tutti”   

Antonio Prastaro è senza ombra di dubbio uno dei più esperti tecnici isolani. In questa stagione allena il Castiadas una delle otto  formazioni sarde che ha deciso di riprendere a giocare nel campionato di Eccellenza Regionale. La sua squadra è sicuramente una delle compagini che si giocheranno la vittoria del torneo e in virtù di ciò sta completando e rafforzando la rosa giocatori, visto che tra i nuovi arrivi figurano già nomi importanti come Carboni, Cordeddu, Caboni e Bruno, ma altri se ne dovrebbero aggiungere  prima dell’avvio.

Mister Prastaro con quale spirito riprendete?    

“ Abbiamo atteso tanto questa  ripresa, ho sperato sempre che potesse essere un segnale positivo per il movimento e rappresenta una speranza di ritorno alla normalità per tutti. Certamente bisogna essere molto responsabili nel affrontare questa fase, la sicurezza della salute va sempre al primo posto.

La formula ti soddisfa?

Per quanto riguarda la formula, io fin da settembre ho creduto che qualunque modo ci potesse permettere di giocare al calcio, sarebbe dovuto essere accettato, in un annata diversa da tutte le altre. Entrando più nella specifico tecnico , ritengo che ora bisogna essere abili in poco tempo a ritrovare il giusto stato di forma per gli atleti, in modo da salvaguardarne anche l’incomunicabilità fisica e poterne aumentare le prestazioni agonistiche.

Come vedi questo mini campionato a otto squadre?

Il torneo nella sua novità prevede tutte squadre ricche di contenuti tecnici nei propri organici, pertanto potrebbe rappresentare un vantaggio dal punto di vista della qualità. Noi lavoreremo per  farci trovare pronti.

Riprende l’Eccellenza ma rimangono fermi gli altri campionati compresi quelli giovanili…

Esprimo un pensiero di vicinanza a tutti quei ragazzi  anche dei settori giovanili che non potranno ancora riprendere le loro attività. Ritenengo che lo sport sia fondamentale per la vita, mi auguro che sia un inizio per riportare tutti in campo al più presto. Al di là delle bandiere e dei colori dobbiamo tutti collaborare  per  i valori che lo sport rappresenta per tutti