CALCIO ECCELLENZA/ L’analisi di Giuseppe Cantara mister della Nuorese: “ Campionato molto equilibrato dove tutto può ancora accadere”
1 Gennaio 2022Dopo un inizio di campionato stentato per via di tre sconfitte consecutive, la Nuorese di mister Giuseppe Cantara ha pian piano trovato il passo giusto grazie anche al rientro di alcuni giocatori importanti, primo tra i quali il bomber Mauro Ragatzu. La compagine verdeazzurra è arrivata ora in piena zona zona play-off, a pochi punti ormai dalla seconda piazza e a 9 punti dalla capolista Ferrini, sconfitta peraltro nella prima giornata delle girone di ritorno.
Mister Cantara, in questa prima parte della stagione abbiamo visto una Nuorese a due velocità: inizio da dimenticare e poi pian piano andatura da primato. Ci spiega il perché?
Il nostro avvio di campionato non è stato dei migliori, ma al di là del risultato. il gioco e le prestazioni ci sono sempre state, Nelle tre gare iniziali contro, Ferrini, Taloro Gavoi e ilvamaddalena siamo stati penalizzati oltremodo dagli episodi. Non dimentichiamo poi che io sono arrivato a luglio e della rosa facevano parte soltanto Cocco, Peana e Ragatzu. La squadra era tutta da costruire, ma abbiamo disputato un ottimo precampionato non sfigurando mai con squadre di categorie superiori. Tutti sappiamo poi che siamo una squadra molto giovane, visto che mandiamo in campo stabilmente 4 ragazzi.
Sinceramente, nei momenti più difficili ha avuto la sensazione che la società potesse decidere la sua sostituzione per il fatto che il tecnico spesso paga per tutti…
No al contrario, la società mi ha sempre incoraggiato ad andare avanti anche perché eravamo tutti certi che le difficoltà iniziali sarebbero state superate con il lavoro e il rientro di alcuni giocatori importanti. In questo frangente la dirigenza è stata molto vicino alla squadra è il periodo negativo è stato brillantemente superati superato grazie all’impegno di tutti.
I valori espressi dal campionato sino ad oggi sono quelli veritieri oppure il torneo potrà darci delle ulteriori sorprese?
Stiamo assistendo ad un campionato molto livellato e con un girone di ritorno e una cinquantina di punti ancora a disposizione può succedere davvero di tutto. Certo è che le squadre che compongono attualmente il gruppo di testa hanno fatto meglio sin’ora delle altre. Non considero però ancora del tutto tagliate fuori formazioni che sino ad oggi adesso non hanno espresso tutto il loro potenziale. Ad esempio considero l’Ossese come uno dei migliori organici del campionato, rinforzato con l’ultimo arrivo di Pattacchiola dal Latte Dolce. Ma ancora Villacidrese, Arbus e o stesso Budoni, che ha allestito una squadra di serie D, sono squadre che possono dire molto.
Serafino Corrias