Calcio Eccellenza: è il “sedilese” Francesco Muscau del Tergu uno dei fuoriquota più interessanti del torneo
16 Settembre 2016
Quello che vi proponiamo oggi è il “ritratto” di un calciatore appena vent’enne(nato nel gennaio del 1996), considerato uno dei fuoriquota più interessanti del massimo torneo sardo di calcio dilettanti.
Lo abbiamo incontrato a Sedilo il suo paese. Al termine di una chiaccherata informale con lui, GuilcerSport ha voluto fissare gli aspetti più importanti di Francesco, fra vita privata e attività calcistica.
GLI STUDI
Frequenta l’ Università di Sassari nella facoltà di Agraria dove è iscritto al secondo anno.
LA FAMIGLIA E GLI AFFETTI
La sua famiglia “sedilese” e’ composta dal padre Tore, dalla madre Leurdina e dal fratello Marco. Grande attaccamento per la zia Marilena che considera una vera e propria mamma. Per non parlare di Mara, Carlo, Daniela e Michela, non semplici cugini, ma veri e propri fratelli e sorelle.
IL SUO LEGAME CON SEDILO
Tutti sanno che il suo legame con Sedilo non è paragonabile a quello che ha con Sassari. Sedilo é casa sua e pensa che lo rimarrà. A Sassari vive, studia , gioca ed ovviamente ha gli amici stretti. Ma ha amici anche a Sedilo e soprattutto la sua famiglia. Ecco perché si ritiene sedilese a tutti gli effetti.
IL SUO FUTURO CALCISTICO A SEDILO?
Gli farebbe piacere giocare a Sedilo. Sia perché è il suo paese e soprattutto perché ci ha giocato il padre. Ovviamemte non adesso, ma più avanti quando avrà finito gli studi, dato che per giocare a calcio c’é sempre tempo, per trovare lavoro invece un po meno.
LA CARRIERA CALCISTICA
Ha iniziato a giocare all’età di quattro anni (nel 2000) nella società che si chiama MONSERRATO SASSARI dove ha effettuato tutte le giovanili fino al primo anno allievi. Durante il secondo anno dei giovanissimi regionali, verso metà stagione, ha giocato anche negli allievi regionali, dove ha poi vinto il titolo sardo per poi essere eliminati alle fasi nazionali.
Nella stagione 2012-2013, (corrispondente al secondo anno allievi) si è trasferito a Porto Torres a disputare gli juniores nazionali con Mister Pintauro. Dopo aver vinto il campionato, è arrivato alla finale regionale purtroppo persa contro il Selargius. Durante l’anno giocava anche con gli allievi dove arrivati ai play off regionali, classificandosi come terzi in campionato, ma eliminati agli ottavi di finale. In quell’anno da inizio ottobre ha iniziato ad allenarsi in pianta stabile con la prima squadra e mister Sebastiano Pinna lo ha fatto esordire in serie ad Anzio. Ha sempre giocato come attaccante, prima o seconda punta, e qualche volta come esterno d’attacco.
Nella stagione 2013-2014 è rimasto a Porto Torres in serie D totalizzando 17 presenze e un goal. Una annata non eccezionale sia perché è stato molto tempo infortunato e soprattutto perché la squadra è retrocessa. E non nel migliore dei modi. Anche qui ha giocato come attaccante e qualche volta come esterno d’attacco.
Nella stagione 2014-2015 ha giocato a Ploaghe in Eccellenza con mister Ivan Cirinà, totalizzando 20 presenze e un goal. Anche in questa stagione, purtroppo ha avuto diversi infortuni che non gli hanno consentito di essere costantemente impegnato. Il Ploaghe è arrivato terzo e alla penultima giornata era ancora in corsa per la vittoria del campionato con tre punti in meno dalla capolista Muravera. La squadra ha fatto poi i play off, eliminata però in semifinale dal Latte Dolce.
Nella stagione 2015-2016 è rimasto in Eccellenza con il Tergu di mister Boncore dove è riuscito a giocare 33 partite da titolare su 36 stagionali (Coppa Italia compresa). Nelle tre gare a cui è mancato, una era per squalifica e le altre due per gravi problemi familiari. In questa stagione ha girato vari ruoli: esterno d’attacco, mezzala, mediano e terzino, segnando 4 goal. il Tergu è stato eliminato in semifinale di Coppa Italia dal Ghilarza, mentre in campionato è arrivato quarto e ad un punto dal disputare i play off.
In questa stagione disputerà la seconda annata consecutiva al Tergu di Boncore con l’obiettivo di ben figurare e contribuire a ottenere gli obiettivi stagionali, che sono senz’ altro quelli di inserirsi fra le grandi del torneo.
In bocca al lupo Francesco!