Calcio 2a categoria. Mister Tore Mastio: “Il mio nuovo Orani dirà la sua”

Calcio 2a categoria. Mister Tore Mastio: “Il mio nuovo Orani dirà la sua”

23 Luglio 2019 Off Di Redazione GuilcerSport
Oggetto del desiderio di tante squadre di Promozione, Prima e Seconda categoria, mister Tore Mastio stavolta ha scelto con il cuore accasandosi nella “sua” Orani.
Dopo una stagione di stop preceduta dalla doppia promozione con il Borore, mister Mastio si ributta nella mischia con grande entusiasmo.

Con quali prospettive ritorni ad Orani
Ritorno ad Orani a distanza di qualche anno e dopo le ultime esperienze maturate a Borore. Rimanere fermo lo scorso campionato non rientrava nei miei piani, anzi, ma alcuni eventi mi hanno fatto cambiare idea, nonostante alcune proposte di qualche società anche a campionato inoltrato.

A Orani invece ti hanno convinto…
Si, ho accettato con entusiasmo l’invito dei dirigenti della squadra del mio paese. Mi hanno convinto con la loro passione e la volontà di ricreare quell’entusiasmo nell’ambiente, tentando di realizzare qualcosa di importante dopo un anno molto difficile .

Quali gli obiettivi?

I presupposti per fare bene ci sono tutti, l’Orani ha sempre avuto un grande seguito di tifosi e sono sicuro che anche quest’anno non faranno mancare il loro affetto verso la squadra. La dirigenza presieduta da Salvatore Rocca sta cercando di allestire, seppur con qualche difficoltà, una rosa competitiva che possa fare dire la sua in campionato, aiutati anche da una nuova importante novità, tenuto conto che dalla prossima stagione avremo a disposizione il campo da gioco completamente rinnovato con la realizzazione del manto in arena sintetica.

Gli obiettivi invece di Tore Mastio?
Per quanto mi riguarda, ritorno ad allenare dopo un anno di pausa, con rinnovato entusiasmo e cercando di mettere a disposizione della squadra l’esperienza maturata negli ultimi anni.

Che calcio cercherai di far praticare alla tua squadra?  
Quella che scenderà in campo ogni domenica dovrà sicuramente essere una squadra combattiva e determinata a fare il risultato dal 1° al 90° minuto, cercando di proporre un calcio offensivo, sfruttando le qualità dei giocatori che ho a disposizione nel reparto avanzato.

Che campionato sarà il vostro girone? 
Quello che andremo ad affrontare sarà un campionato non semplice. Molte squadre stanno allestendo delle rose competitive con giocatori che provengono da categorie superiori con l’obiettivo di vincere il campionato. Noi non abbiamo grandi pressioni, affronteremo il torneo partita dopo partita. Se avremo la possibilità, tenteremo di inserirci tra queste squadre per disputare un campionato all’avanguardia.

Le novità dell’Orani 2019- 20? 
Rispetto alla passata stagione c’e qualche novità importante. Intanto il ritorno a tempo pieno di Andrea Succu che  andrà ad affiancare Zori in porta. Nel reparto difensivo ci sarà l’innesto di Marco Carboni, mentre a centrocampo la conferma di Antonello Morittu. Nel reparto avanzato arrivano le punte Eugenio Brau ex Oniferi e Emanuele Soddu, lo scorso anno a Ollolai. Purtroppo nel reparto difensivo non ci sarà Hassane andato via per motivi legati al lavoro.

Campagna rafforzamento chiusa? 
La società si sta muovendo per completare la rosa con un difensore e un centrocampista. A completare l’organico ci sono i giocatori locali capitanati da Antonio Dessolis che negli ultimi anni hanno dato un contributo determinante alla squadra.

E poi ritrovi Michele Fadda che con te ha fatto sempre grandi campionati  
Ritrovare Michele ad Orani non può che farmi enormemente piacere. Penso che calcisticamemte su di lui ci sia poco da aggiungere. E’ uno di quei giocatori che fanno la fortuna di ogni allenatore. Quest’anno è rimasto a Orani nonostante le tante richieste, questo a conferma di quanto tiene alla squadra de suo paese. Ho avuto il piacere di allenarlo da ragazzino e ultimamente a Borore, dove è stato determinante nelle due promozioni consecutive. Con me ha sempre disputato dei campionati ad altissimo livello. Sono convinto che anche la prossima stagione saprà ripetersi ed essere un punto di riferimento per i sui compagni.