Calcio 1a Categoria. Il presidente Cristian Paulis: “L’Oristanese mantiene la sua storia e i suoi 150 ragazzi”
19 Giugno 2018Dire Oristanese è sempre stato sinonimo in città di una società seria e il cui lavoro è basato prevalentemente sui giovani. Parlano da soli i numeri e i tanti ragazzi, circa 150, schierati in campo sia nella prima squadra come in tutte le categorie giovanili. Lavoro, assicura il presidente Cristian Paulis (ancora un anno di mandato), che proseguirà anche nella prossima stagione con la partecipazione al campionato di Prima Categoria e nell’attività coi tanti giovani che rappresentano il futuro.
Eppure in questo inizio giugno, la società è stata accomunata insieme alla Tharros al tentativo di acquisire il titolo sportivo per l’Eccellenza del Guspini Terralba. Ne abbiamo parlato con lo stesso Cristian Paulis.
Presidente, come sono andate le cose?
Si e’ vero, la società ha preso in seria considerazione la proposta ma, in seguito ad un’attenta analisi e valutazione di tutti gli aspetti, ha deciso di declinare. Il nostro direttivo, esprimendosi a maggioranza, ha ravvisato che non c’erano i presupposti per procedere alla fusione delle due società finalizzato all’acquisizione del titolo sportivo del Guspini-Terralba.
Eppure il progetto era ambizioso…
L’idea di regalare alla nostra città un unico soggetto calcistico che potesse calcare palcoscenici ancora più importanti era molto allettante, ma le modalità di attuazione di questa ipotesi non hanno convinto del tutto la nostra società che, pur lusingata ed onorata per essere stata coinvolta, ha preferito declinare l’offerta.