CALCIO 1A CATEGORIA D/ Continua il brutto periodo del Macomer che anche ieri nel finale ha ceduto al Berchidda per 2-3

Il Macomer fa e disfa, recupera con grande generosità una partita difficilissima pur in inferiorità numerica, ma in dirittura d’arrivo fa harakiri e regala i tre punti a un Berchidda mai domo.

Tre punti persi in zona Cesarini e una sconfitta che fa male per una classifica che inizia a preoccupare seriamente e per le modalità con cui è arrivata. La gara al Campo Sertinu era iniziata bene per i giallorossi che, nel classico momento di studio fra le due compagini, si erano fatti preferire grazie  alle due conclusioni all’11’ di Arca e al 15′ di Deriu. Al primo affondo, però, a passare sono gli ospiti con Canu che al 20′, riprendendo una ribattuta non proprio precisa della difesa giallorossa, calcia al volo di potenza dalla distanza mandando la palla a insaccarsi quasi all’incrocio.  La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e al 28′ Arca, dopo un’azione personale, calcia da buona posizione costringendo Brianda a ribattere di piede. Al 33′ arriva il pareggio dopo un’azione insistita sulla destra sull’asse Cossu – Carta. Il centrale difensivo del Macomer pesca al limite Barria che, con un potente diagonale, supera Brianda mandando la palla nell’angolino basso.

Il Macomer sembra prendere le redini del gioco, ma proprio sul finale, la retroguardia giallorossa, confeziona un pasticcio che  inciderà pesantemente sull’economia della partita. L’autore del gol Canu, lanciato in contropiede, si trova accerchiato da tre difensori giallorossi che non riescono a sbrogliare la situazione e, entrato in area, viene vistosamente atterrato da Deriu. Il direttore di gara decreta il penalty e l’espulsione per il terzino giallorosso. E’ il 46′ e Taras, incaricato di calciare il rigore, potrebbe ammazzare la gara, ma dagli undici metri, manda la palla a stamparsi sul palo.

Nella ripresa, l’inferiorità numerica del Macomer, non sembra particolarmente vistosa e i giallorossi tengono bene il campo riuscendo addirittura ad andare in vantaggio. Al 56′ Arca, in azione personale, viene atterrato in area e l’arbitro decreta il rigore. Arbau, dagli undici metri, spiazza il portiere ospite e porta in vantaggio i suoi. Anche dopo il sorpasso il Macomer si fa preferire e ancora Arca al 60′, va vicinissimo al gol. Lanciato in contropiede l’attaccante giallorosso è bravo a presentarsi in area e da posizione defilata a calciare mandando la palla a lambire il palo. La partita sembra inchiodata, ma negli ultimi dieci minuti gli ospiti, grazie anche ai numerosi cambi effettuati, avanzano notevolmente il baricentro aumentando la pressione, mentre il Macomer va in debito d’ossigeno e di lucidità. All’88’ è Taras, per il Berchidda, a provare la conclusione dalla distanza, ma il suo esterno finisce alto. Fa meglio Barretto all’86’ calciando di potenza e costringendo Secchi a salvarsi in angolo con l’aiuto della traversa. La gara sembra finita, ma al 3′ dei 6′ minuti di recupero Taras, pescato in area da un preciso traversone, pareggia i conti con un tocco sottoporta.

Nel ribaltamento di fronte il Macomer potrebbe ancora passare col generosissimo Nughes che in contropiede si trova in area davanti a Brianda, ma il suo pallonetto non inquadra la porta. All’ultimo minuto, su azione fotocopia del pareggio ospite, il neo entrato  Arricca si fa trovare libero in area e supera Sechi con un tocco sottoporta siglando il gol che vale i tre punti per i suoi. Una sconfitta dolorosa per i giallorossi di mister Arca che avrebbero almeno meritato il pari e che escono da questa rocambolesca sconfitta con la consapevolezza, per l’ennesima volta in stagione, di non essere essere stati inferiori agli avversari. Una consapevolezza che bisognerà accompagnare da una maggiore grinta e lucidità se si vorrà uscire da una crisi di risultati per rilanciare la squadra in campionato.