CALCIO 1A CATEGORIA B/ La “manita” di Massimo Pibiri a Isili rilancia il Santa Giusta di mister Gianni Lutzu
11 Ottobre 2021L’uomo copertina della vittoria di ieri del Santa Giusta a Isili per 1-6 è sicuramente Massimo Pibiri, classe 1999 che ha siglato ben 5 gol, contribuendo in maniera determinante alla prima vittoria stagionale della formazione lagunare guidata dal tecnico Gianni Lutzu. Ed è proprio con l’allenatore di San Vero Milis che analizziamo l’inizio di stagione e la gara di ieri.
Mister, tre partite quattro punti con una vittoria un pareggio e una sconfitta. Come analizzi questo avvio?
Abbiamo iniziato la stagione con alcune defezioni importanti, che ha condizionato le prestazioni della squadra e quindi dei risultati, ma questo non vuol essere una giustificazione. Abbiamo affrontato i primi due match con troppa sufficienza e commettendo tanti errori che nel calcio, si sa, si pagano.
Ieri avete invece disputato una ottima gara…
Nella gara di Isili, pur con diverse assenze importanti e con in campo alcuni giocatori non in ottime condizioni fisiche, la squadra ha dato segno di maturità tattica e grandi capacità tecniche. I ragazzi sapevano di affrontare una compagine quadrata ed hanno approcciato l’incontro con intelligenza tattica, la giusta convinzione dei propri mezzi e la giusta dose di forza agonistica. Ai ragazzi riconosco il merito di aver imposto il “nostro gioco” frutto del lavoro iniziato in preparazione.
Una prova importante di tutta la squadra, ma è indubbio che Massimo Pibiri ha fatto cose davvero egregie…
Si, Massimo Pibiri ha finalmente trovato la via del gol dopo averne sbagliato tanti nelle prime due gare. Il nostro numero 7 è stato tatticamente perfetto e sono emerse le sue enormi potenzialità, trascinando tutta la squadra ad un successo che innalza l’autostima del gruppo. Ha si fatto 5 gol, ma ha creato innumerevoli palle gol per i suoi compagni, non finalizzate per un soffio. E’ stato una spina nel fianco dell’Isili per tutti i 90 minuti. Nelle prime due domeniche, per necessità di squadra gli ho chiesto un sacrificio posizionale nel tentativo di arginare le numerose assenze e ha dovuto adattarsi in un ruolo non congeniale, snaturando cosi la sua attitudine. Sapevo che a breve avrebbe trovato la via del gol e ieri ha trovato la sua giornata di gloria personale.
Uno sguardo al campionato, come vedi il girone per voi in parte nuovo?
Mi pare di interpretare questo inizio di campionato come un girone equilibrato dove nessuna squadra ha ancora dato l’impressione di essere una spanna sopra le altre. Nessuna ha infatti ottenuto i 9 punti complessivi e questo sembrerebbe dichiarare che sarà un torneo da giocarsi fino all’ultima con estremo impegno. Ho avuto modo di valutare la qualità del Freccia Mogoro, che ci ha sconfitti all’esordio. La squadra di mr. Boi ha dato dimostrazione di essere una compagine di ottima fattura pur avendo in rosa tanti giovani. Tra quelle della nostra zona dell’oristanese, ho la certezza del potenziale, enorme, del Francesco Bellu Terralba allenata da un ottimo tecnico come Deplano che ha in rosa tanti ottimi giocatori anche di categoria superiore. Nelle prossime settimane cercherò di raccogliere informazioni sulle altre formazioni per poterle affrontare con la giusta attenzione.
Ed ora sguardo già rivolto al prossimo match…
La nostra prossima gara, sabato pomeriggio a Santa Giusta contro il Villamar, potrebbe rivedere il ritorno di giocatori importanti come Pavcic e Murru, fermi per infortunio. Vedo meno probabile il recupero di Casula e del bomber Pistis infortunatisi nell’incontro pareggiato con la ripescata Monreale. La nuova settimana di allenamento servirà poi a Simone Pes, che ha pochissimi allenamenti sulle gambe ma gia in campo per i primi 60 minuti di Isili, per migliorare la sua capacità atletica e dare il suo miglior contributo.
Gli obiettivi stagionali del Santa Giusta quali sono?
Il nostro obbiettivo è di fare una stagione che ci regali soddisfazioni e che, settimana dopo settimana, possa racconterà quale potrebbe essere la nostra forza. Al momento il nostro impegno è continuare a crescere e puntare sempre alla partita successiva.