BILANCIO DI UNA STAGIONE: ANNATA ECCEZIONALE DEL SEDILO CON UN GRAN SECONDO POSTO. SI ASPETTA ORA LA PROMOZIONE  IN  PRIMA CATEGORIA

BILANCIO DI UNA STAGIONE: ANNATA ECCEZIONALE DEL SEDILO CON UN GRAN SECONDO POSTO. SI ASPETTA ORA LA PROMOZIONE IN PRIMA CATEGORIA

10 Maggio 2016 Off Di Redazione GuilcerSport 1

Si è chiusa domenica scorsa a Paulilatino una stagione da incorniciare per il Sedilo. La società del presidente Pino Sardara raggiunge uno straordinario secondo posto che garantisce l’accesso alla graduatoria ripescaggi per la Prima Categoria. Nessuno si sarebbe aspettato di fare cosi’ bene, dopo la tanto sofferta salvezza dello scorso anno, arrivata solo a l’ultima giornata sempre a Paulilatino, campo evidentemente fortunato.

Ai nastri di partenza il Sedilo si presenta con qualche pedina in più, rispetto allo scorso anno come ad esempio alcuni graditi ritorni fra i qiali quelli del portiere Tore Manunza e in difesa di Giuliano Marongiu, dopo l’esperienza con la Paulese del primo e a Norbello del secondo. Oltre a loro, ecco arrivare anche Emanuele Mannu in difesa e il tanto atteso volto nuovo a centrocampo Maurizio Fadda, entrambi dualchesi di nascita.

Per il resto la società decide di confermare l’ossatura dell’anno scorso, dando fiducia ai tanti giovani, che tanto bene avevano fatto prima con la Juniores e successivamente con la prima squadra.

Con l’unione delle categorie fra seconda e terza si prevede un probabile abbassamento del livello medio del girone. Il Sedilo si pone allora come obbiettivo quello di recitare il ruolo di outsaider in questo torneo, visto che le favorite per la vittoria finale sono altre: Silanus, Calmedia Bosa e Cuglieri su tutte, con Paulese e Norbello un gradino sotto.

La partenza non è delle migliori, si inizia a Tadasuni, squadra sicuramente abbordabile, contro la quale arriva solamente un pari per 2-2. Prova riscattata dalla successiva partita casalinga contro il Norbello quando il Sedilo vince e convince con un netto 3-1, con Carboni protagonista e autore di una doppietta.

Da li in poi una serie di alti e bassi. Sconfitta a Silanus,che la spunta solo nel finale, vittoria ad Aidomaggiore e deludente pareggio col Montiferru.
Alla sesta giornata si va a Bosa dove va in scena la partita piu brutta della stagione.Un Sedilo mai in partita cade sotto i colpi della Calmedia,che passeggia vincendo con un netto 4-0.

Da lì la svolta. Mister Nicola Lampis rassegna le dimissioni e la guida tecnica viene affidata a Gianfranco Pittalis di Ottana ,che si ritrova in mano una squadra alla ricerca di se stessa. Grazie al neo tecnico arriva un un modulo diverso, pochi cambi a livello di uomini e in campo sempre con un idea di gioco e formazione tipo, ma soprattutto cambio di mentalità. Il Sedilo gioca bene, a volte benissimo e cosa più importante vince.

La difesa non fa piu acqua, Davide Meloni e Giuliano Marongiu diventano insuperabili, capitan Matteo Marongiu e Bushi sono affidabili e chi li sostituisce all’occorrenza,come Salaris e Porcu, non li fa rimpiangere.
A centrocampo il trio Carta-Fadda-Putzulu viaggia che è una meraviglia. Maurizio garantisce solidità e eperienza, Emiliano e Andrea da mezzali riescono a esprimere al meglio le proprie qualità. In due non arrivano a 40 anni ma corrono e lottano come due veterani. Il primo gran recuperatore di palloni, il secondo vero e proprio uomo assist della squadra se si considerano i suoi passaggi vincenti, almeno una decina a fine campionato. Davanti Paolo Crobu è devastante e prolifico come non mai (che ha finito la stagione con la media di un gol a partita), coadiuvato dai lampi di Christian Carboni, la disponibilità e il sacrificio di Giangavino Meloni e Michele Fadda.

Avversari come Monterra, Narboliese, Bortigali, Sos Paris Seneghe, Tresnuraghes, Cuglieri e Bonacatu, vengono sbaragliati uno dopo l’alto, spesso in scioltezza, altre volte in sofferenza. Tutto questo frutta la bellezza di 7 vittorie consecutive!
Alla fine del girone d’andata arriva la sconfitta interna contro la Paulese in una brutta partita, che tuttavia non preclude di arrivare al giro di boa secondi a quota 29 con +1 sul Monterra, +3 sul Cuglieri e + 4 sulla Paulese.
Cammino di vittorie puntualmente ripreso la giornata successiva ai danni prima del Tadasuni e poi a Norbello, dove il Sedilo mostra tutta la propria forza imponendosi con un netto 3-0.
Anche se per le fasi decisive della stagione sono altre due le partite che costituiscono le vere e proprie basi per il secondo posto, ormai non piu un sogno ma un obbiettivo per la squadra del Guilcer.

Alla terza di ritorno arriva a la capolista Silanus, corazzata e vera e propria dominatrice del torneo, reduce da 15 vittorie consecutive e incontenibile macchina da gol. Il Sedilo disputa una partita eroica, giocandosela alla pari e strappando un meritatissimo 0-0, unica partita in cui il Silanus ha chiuso senza segnare.
Altro tassello importante è la partita di Santulussurgiu dove sotto di due gol all’intervallo, la squadra riesce a rimontare,con grande carattere, fino al 2-2 finale, portando a casa un punto prezioso che vale doppio, perchè ottenuto contro una diretta concorrente.
Successivamente arrivano altre vittorie, fino ad arrivare al turno di riposo con un- 7 dal Silanus e un + 10 sul Monterra terzo. Proprio quando il Sedilo riposa il campionato sancisce i verdetti finali.
Il Silanus batte la Paulese con un netto 4-1 ed è meritatamente campione con tre gare d’anticipo. Il Monterra viene fermato sul pari dalla Narboliese e dice addio al secondo posto.
Con la sicurezza dei ripescaggi le ultime 3 partite son pura accademia. Sconfitta indolore a Cuglieri, goleada con festa casalinga al Bonacatu e pari in rimonta a Paulilatino all’ultima giornata.

Il Sedilo ha totalizzato 62 punti con 19 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte,in 28 partite e 69 reti all’attivo e 26 al passivo. Il voto alla squadra non può essere inferiore al 10. Per la lode si aspetta la federazione che dia notizie sul ripescaggio in Prima Categoria. Tra le altre note positive le reti di Paolo Crobu che vince il simbolico titolo di bomber del Guilcer realizzando 28 reti in 28 gare.

Questa la rosa sedilese: (età media 25 anni)

PORTIERI:
Salvatore Manunza (1977)
Gian Pietro Manca (1988)

DIFENSORI:
Matteo Marongiu (1982) (capitano)
Davide Meloni (1995)
Giuliano Marongiu (1984)
Olsian Bushi (1987)
Marco Salaris (1986)
Alessandro Porcu (1992)
Alessandro Scanu (1997)
Emanuele Mannu (1990)
Mauro Virde (1991)
Costantino Porcu (1997)

CENTROCAMPISTI:
Maurizio Fadda (1984)
Andrea Carta (1995)
Emiliano Putzulu (1998)
Giuliano Depalmas (1990)
Filippo Madeddu (1996)
Hicham Kadim (1995)
Costantino Marceddu (1998)
Ignazio Porcu (1988)

ATTACCANTI:
Giangavino Meloni (1970)
Paolo Crobu (1986) (vice capitano)
Christian Carboni (1982)
Michele Fadda (1996)
Andrea Porcu (1998)
Ernesto Sanna (1997)

Allenatore Gianfranco Pittalis

Paolo Carta