IL RICORDO DI ZOMEDDU MELE/  Anche l’ AIAC della Sardegna e la Nuorese omaggiano con affetto il tecnico scomparso qualche giorno fa

Giovanni Maria Mele era un  grande allenatore e grandissima persona. Da sempre vicino all’Aiac, di cui è stato dirigente e Presidente onorario, non ha mai fatto mancare la sua straordinaria competenza e la sua splendida umanità. Il Presidente Angelo Agus, i vice Presidenti Nino Cuccu, Uccio Ledda e Piergianni Pala insieme a tutto il Direttivo regionale dell’Aiac e a tutti i tecnici della Sardegna si stringono affettuosamente intorno alla famiglia. Buon viaggio Zomeddu.

Il Presidente Maurizio Soddu e tutta la dirigenza della Nuorese Calcio commossi ricordano Giovanni Maria Mele noto Zomeddu, e si stringono al dolore dei familiari per la grande perdita. Grande protagonista del mondo verdeazzurro. Un grande uomo di calcio e nel sociale. In verdeazzurro è stato prima giocatore dal 1953 al 1959 e poi allenatore in diverse occasioni (53-54, 63-64, 85-86, 86-87). Di lui scrive Mario Nurchis nel libro Passione Verdeazzurra :”Mediano dotato di grande tecnica e tattica, da giocatore vedeva sempre più in là tanto che i compagni lo guardavano con rispetto e aspettavano da lui l’imbeccata giusta per fare una giocata. Era un’allenatore in campo e i suoi suggerimenti permettevano ai compagni di disimpegnarsi in tutte le situazioni.  Fece parte della squadra che venne promossa per la prima volta in IV Serie nel 1954 insieme ai tre gioielli: Francolino Frogheri, Francesco Pintor e Cicci Stellino e al potriere-cancello Luigino Conti in una squadra guidata in panchina dall’allora capo dei pompieri di Nuoro Ingegner Testoni. Nel 57-58 il presidentissimo Giannino Devoto lo convinse a dirigere la squadra e riportarla nei semi-professionisti e cosi fu, Zomeddu oltre allenare giocò un grande campionato sia da mediano che da terzino dimostrando tutta la sua versatilità. Fece ancora un anno da giocatore per poi iniziare definitivamente la carriera di allenatore.  Oltre la Nuorese che allenò in altre occasioni 63-64, 85-86 (subentrato ad Alberto Conti),86-87,  allenò anche l’Attilia Nuoro, il Macomer, la Corrasi di Oliena dove lanciò il piccolo Gianfranco Zola che poi ritrovò a Nuoro nel 1985.