PALLACANESTRO: DOMENICA A GHILARZA GRANDE GIORNATA DI BASKET GIOVANILE E …CULURZONES
7 Giugno 2016Quella appena trascorsa è stata una eccezionale domenica di grande Basket giovanile a Ghilarza per le finali regionali Under 13 maschili. La manifestazione è stata organizzata in maniera impeccabile dalla locale società del Basket Ghilarza presieduta da Marco Oppo, che ha curato la parte logistica e di accoglienza degli ospiti. Di concerto con la Pro Loco, le squadre hanno potuto così gustare infatti le prelibatezze della concomitante “Sagra de Sos Culurzones” che ha richiamato tantissima gente.
Sul campo, nella finale per il primo posto, ha avuto ragione la blasonata formazione della Dinamo Basket 2000 Sassari nei confronti del Santo Spirito di Cagliari.
Dopo venti successi in venti partite nel loro girone del campionato sardo Under 13 maschile i sassaresi si sono dunque anche laureati campioni regionali al termine di una gara senza molta storia.
La squadra allenata da Antonello Pilia ha conquistato il titolo regionale 2015/2016 battendo nella finalissima giocata domenica scorsa nella palestra comunale a Ghilarza la formazione cagliaritana guidata da Jean Patrik Sorrentino con il punteggio di 59-97.
A fine partita il tecnico sassarese si è congratulato con tutti e 18 i suoi ragazzi, con il vice coach Roberto Zucca, con lo staff Dinamo 2000 e soprattutto ha ringraziato il presidente Giacomo Spissu e il dirigente Giuseppe Manca.
Presente alle premiazioni il presidente regionale della FIP Bruno Peres.
Tabellini della gara
Spirito Sportivo Cagliari: Zuncheddu 13, Cannas, Tocco 2, Goriani 4, Bardone 10, Mereu 10, Pinna, Atzori 2, Carboni 10, Iengo 5, Strazzera 2, Ribichesu 1. Allenatore: Jean Patrik Sorrentino.
Dinamo Basket 2000 Sassari: Muroni 23, Magliona 2, Salaris 17, Gadau 13, Sanna 12, Salis 8, Carta F. 3, Pavarani 2, Carta G., Marras, Nocco 8, Frau 9. Allenatore: Antonello Pilia.
Ha collaborato Gianni Carta
Nella foto di copertina uma fase della finale vinta dalla Dinamo 2000, nelle altre due immagini il numeroso pubblico che ha assistito agli incontri e la gran fila di persone in attesa di degustare “Sos Culurzones”.
