CALCIO PROMOZIONE/ La matricola Abbasanta blinda la difesa con l’ ex capitano della Tharros Luigi Princiotta
2 Luglio 2022Primo importante tassello per l’organico del gruppo sportivo Abbasanta che si prepara alla stagione da matricola nel campionato di Promozione. Dopo un lungo corteggiamento, ha accettato di vestire la maglia rossonera l’ex capitano della Tharros Luigi Princiotta, 32 anni, difensore centrale di Un acquisto prestigioso per la retroguardia della formazione del Guilcier per una categoria dove sono presenti tanti attaccanti di razza.
Princiotta vanta una lunga esperienza nei campionati regionali soprattutto per la militanza nella formazione oristanese dove ha militato nelle ultime 10 stagioni, fino a portare la società biancorossa in Eccellenza. Lo abbiamo intervistato a poche ore dal suo tesseramento nel sodalizio guidato dal presidente Tore Dessì.
Perché hai scelto l’Abbasanta nonostante non ti mancassero le offerte da altre società di eccellenza e promozione
Arrivo ad Abbasanta carico, con molto entusiasmo e altrettanta voglia di far bene. Anche se avevo altre richieste, ho scelto questa società perché ha insistito tanto per avermi, con una trattativa seria e corretta e di questo ringrazio il presidente Dessì.
Conosci già il tuo nuovo allenatore Giovannino Mura?
Si lo conosco bene dai tempi in cui da ragazzo ho militato nel Ghilarza. Una persona che apprezzo, che sa tenere il gruppo e sono certo che farà molto bene.
Che ruolo può recitare l’Abbasanta in questo campionato.
Conosco molto bene diversi componenti della rosa ed il loro valore, pertanto sono convinto che potremo toglierci tante belle soddisfazioni.
Dopo dieci stagioni di militanza nella Tharros hai fatto una scelta di cambiare squadra, come mai?
Nel calcio si fanno scelte diverse, ma questo non fa venire meno la stima e l’affetto verso tante persone. In questi anni sono maturato e cresciuto, ho portato con orgoglio per diverse stagioni la fascia di capitano e lascio portandomi dietro tante belle cose. Mi sento di ringraziare tutti, dirigenza, allenatori , compagni di squadra e pubblico che mi hanno sempre aiutato e fatto il tifo per me.
Ai tifosi dell’Abbasanta cosa vorresti dire?
Non sono abituato a fare promesse, vpglio essere giudicato dalle mie prestazioni in campo. Io garantisco sempre serietà, impegno e la consapevolezza di essere entrato a far parte di un gruppo importante.
S. C.
Foto di copertina Luigi Princiotta