CALCIO ECCELLENZA/ Chelo e Madeddu portano il paradiso l’ Ossese che conquista la Coppa Italia: battuto il Castiadas 2- 0 

Dopo che tre giorni fa l’Ossese aveva vinto in campionato per 1-0 al Walter Frau, l’appuntamento odierno non poteva essere preso sotto gamba, pertanto, ci si aspettava maggiore concentrazione e determinazione, perché come si sa, il calcio è il gioco più bello del mondo, nel quale però a volte, quando una partita sulla carta sembra semplice, di fatto può poi rivelarsi complicata e con risultati opposti quelli previsti.

I ragazzi di mr. Giampiero Loriga, oggi si sono dimostrati squadra di rango, confermando anche che l’attuale posizione in classifica non è casuale. Questo è l’anno nel quel ricorre il sessantesimo, da quando è stata fondata la Polisportiva Ossese, e festeggiarlo con un traguardo di grande levatura, sembrava un sogno, che invece i nostri giovani hanno trasformato in realtà, aggiungendo in bacheca un bel Trofeo, quale è la Coppa Italia del campionato di Eccellenza, che inoltre, consentirà alla nostra squadra la partecipazione alle fasi nazionali.

La vittoria è dedicata a tutta la nostra comunità, a tutti coloro che si sono sacrificati per anni, nel loro oscuro lavoro di garantire a tutte le compagini, non solo la Prima Squadra, ma anche le altre, sino alla Scuola calcio, con dedizione e passione, quali i Dirigenti e gli sponsor, gli staff, allenatori, collaboratori, tifosi, sostenitori, che hanno creduto nel progetto ed alla fine, si è raccolto quanto seminato! Complimenti quindi a tutti, Presidente, vice, Dirigenti, allenatore e specialmente ai giocatori, anche a coloro che non sono scesi in campo per un verso o l’altro, ma sempre pronti a dare una mano, la Coppa è di Tutti!

La partita rispetto a domenica è finita 2-0, ricalcando quasi lo stesso cliché, ma stavolta, la squadra era molto più accorta, non si è mai scomposta, difesa perfetta, dove i vari Cocco, Patacchiola ed Arca sono stati impeccabili(tant’è che Cherchi è rimasto praticamente inoperoso per tutta la gara), centrocampo dinamico ed equilibrato, con Sechi, Gadau, Ubertazzi e Dettori e davanti, un Chelo in giornata di grazia, vero bomber di razza, che ha avuto anche il pregio di segnare il primo gol (il secondo è stato di Madeddu) anche questo, con una determinazione e una progressione impagabili.

Per la cronaca, i bianconeri partono subito al galoppo, con azioni manovrate e ripetute, lasciando ben poco agli avversari che facevano una gara di attesa, sperando poi in qualche ripartenza o con lanci lunghi verso Chingolani, ben controllato dai difensori bianconeri. Al 13’la rete che sblocca la gara: arriva un traversone dalla sinistra nella parte opposta dove Ubertazzi con precisione gira di testa verso Chelo più al centro, stop di destro, si porta la palla sul sinistro e lascia andare un tiro angolato ed imparabile per Zarzo. Al 33’ Gueli libera sulla destra Ubertazzi che entra in area e calcia ma la palla è centrale e Zarzo para. Al 37’ Angolo di Dettori, colpo di testa di Cocco e pallone che sibila sul palo alla destra di Zarzi. Al 40’ Sechi smista per Dettori, il quale libera al tiro Gueli che colpisce al volo e pallone vicinissimo al palo.

Nella ripresa, stesso copione, con i bianconeri che già al 46’ potrebbero raddoppiare: Chelo si libera sul limite dell’area e calcia verso il palo più lontano, ma la palla esce fuori di un soffio:

Continua ininterrottamente l’assalto per mettere in sicurezza il risultato: al 49’ punizione dalla parte destra dell’area, tira Arca forte verso il primo palo e Zarzo riesce a salvarsi grazie ai suoi buoni riflessi, deviando il pallone all’ultimo istante. Al 51’ prova Dettori da limite dell’area con un pallone a girare verso l’incrocio lontano, ma esce fuori di poco.

Al 56’ è Gueli che tenta il Jolly da fuori area gran tiro alla sinistra di Zarzo il quale è perfetto nel volare e deviare con i pugni. Al 64’ Chelo cerca la sortita da centro area su calcio d’angolo, ma il tiro è centrale e para Zarzo. Al 69’ di nuovo Chelo con una punizione dal limite e pallone che fa la barba all’incrocio dei pali. Al 71’ traversone di Arca al centro per l’accorrente Chelo al quale non riesce il tap-in vincente da breve distanza. Al 77’ il raddoppio: Scognamillo attacca centralmente e smista all’accorrente Madeddu libero sulla destra, il quale entra in area calcia, pallone leggermente deviato da un difensore che entra in rete senza che Zarzo possa intervenire. All’85’ Sabino per Madeddu, tiro angolato ma debole e Zarzo neutralizza. Al 90’ è Contini che tenta la terza rete, ma il suo tiro viene deviato da Zarzi.

Alla fine termina con il tripudio dei bianconeri, le premiazioni e ha inizio la festa.