CALCIO ECCELLENZA/ Al giro di boa pagella più che positiva per Taloro Gavoi e Ghilarza, in netto miglioramento Nuorese e Bosa

     LA CLASSIFICA DI ECCELLENZA A FINE GIRONE DI ANDATA

Il recupero  di questo pomeriggio che ha visto la vittoria del Monastir sull‘Idolo per 2-1,  chiude ufficialmente il girone d’andata del massimo campionato regionale, con una classifica finalmente calcolata con lo stesso numero di incontri per tutte le squadre. Per le formazioni del centro Sardegna la prima parte del campionato di conclude con una super  voto in pagella per Taloro Gavoi  e Ghilarza ( rispettivamente al secondo e quarto posto), ma sono in netta ripresa anche le quotazioni di Nuorese e Bosa, che dopo un inizio di torneo incerto hanno recuperato posizioni importanti.   

Più in generale, il sipario sulla prima metà di stagione cala con una capolista, la Ferrini, che vanta ancora un discreto vantaggio – sei punti – sulle immediate inseguitrici, anche se ha chiuso con l’amaro in bocca della prima sconfitta stagionale. Certamente il primo posto è tutt’altro che ipotecato, ma sei punti da difendere sono sicuramente un buon margine di vantaggio dal quale ripartire nel girone di ritorno.

Vedremo se le immediate inseguitrici – la galvanizzata Ilvamaddalena che ha riaperto la lotta al vertice, ed il Taloro – o qualche altra squadra sapranno ricucire lo strappo. Quello che è certo è che la lotta per il secondo posto, che assicurerà i playoff per la D, sarà durissima, e personalmente non mi sento di escludere anche squadre a 26, come la Villacidrese che con mister Mannu ha cambiato decisamente velocità, per non arrivare addirittura alla mina vagante Budoni, che è lontana ben dieci punti dalla seconda piazza, ma che sta viaggiando a ritmo da primato, dall’avvento di Sanna in dirigenza e Cerbone in panchina. Potrà succedere veramente di tutto, anche in coda, con la grande bagarre davanti al Li Punti – ancora in corsa perché a soli cinque punti dai playout – ed almeno cinque squadre a cercare la salvezza diretta, o attraverso lo spareggio.

Su tutto aleggia la grande amarezza ed incertezza sul futuro del Castiadas, e salvo sviluppi al momento imprevedibili i casi sembrano due. Terminare in qualche modo il campionato mandando in campo dei ragazzini, come domenica (0-11), il che significherebbe tre punti facili per tutti al ritorno, oppure l’ancora più triste eventualità dell’abbandono.

In questo caso, sarebbero azzerati i punti conquistati contro la squadra del Sarrabus, e la classifica sarebbe in larga misura alterata, soprattutto in testa. Perché considerato chi ha vinto e chi ha perso contro il Castiadas, verrebbe fuori una nuova graduatoria, con Ferrini a 37, Taloro a 34, Ilva 31 e Ossese 29. Sarebbe avvantaggiato chi ha perso col Castiadas, e non perderebbe alcun punto, ma sportivamente bisogna anche dire che se il Castiadas finisse il campionato coi ragazzini sarebbe svantaggiato chi ci ha giocato contro almeno una partita vera, lasciando dei punti per strada. Insomma, un pasticcio, comunque andrà a finire.