CALCIO 1A CATEGORIA/ Il Borore di Christian Tola guarda già al futuro: rosa da rinforzare, giovani sui quali investire e il nuovo campo in erba

Mister Tola, come avete accolto la sospensione del campionato?

Quello della chiusura ufficiale di tutti i campionati dilettantistici e una notizia che tutti noi addetti ai lavori e semplici appassionati non avremmo voluto sentire, non tanto per la chiusura in se stessa, ma per il fatto che questa pandemia non è ancora passata, ma bensì continua a mietere contagi e vittime. Di sicuro in tutta questa situazione ci sono vari controsensi che non sto qui ad elencare, e che lascio giudicare a persone più addentrate di me nel discorso.

Personalmente come hai preso questa decisione?

Per quanto mi riguarda, e penso   anche per tutti gli sportivi del mondo del calcio dilettantistico questa situazione inizia a pesare, i primi periodi non tanto ma ora si, mi manca il campo, gli allenamenti, la partita, tutto l’ insieme, soprattutto l’atmosfera che si crea all’interno dello spogliatoio prima della gara, il dopo partita, i commenti con i compagni di squadra e gli scambi di opinioni con gli avversari nel terzo tempo.

Un giudizio della vostra stagione sino a quando siete scesi in campo?

Per l annata in questione ci rimane un po di rammarico, in quanto dopo una splendida partenza di campionato con tre vittorie su tre partite senza subire un gol, i presupposti erano buoni. Peccato, di sicuro per il prossimo anno calcistico (Covid permettendo) ci saranno molte novità, sia di organico della rosa, già buono, verrà rinforzato con qualche elemento di spessore e con qualche giovane fuoriquota del paese.

A proposito di giovani il Borore ha sempre tenuto molto alla loro crescita.. 

Si è una cosa a cui tengo in particolar modo, ma per tutto ciò la società e in primis il presidente Valerio Tola è già a lavoro. In più una grossa novità sarà il nuovo campo in erba sintetica, che quasi sicuramente ci farà iniziare la nuova stagione lontani da Borore, in qualche altro campo sportivo di un paese vicino a noi che sarà lieto di ospitarci.

Gli auspici per il futuro?  

Sperando che tutto questo periodo buio della nostra esistenza passi in fretta e rimanga solo un triste ricordo, abbiamo forte bisogno di tornare alla normalità, dare un calcio ad un pallone, riassaporare il profumo dell’ erba, o inalare un pò di polvere, come nel nostro caso. Cosa che prima mi dava fastidio, ma non vedo l’ ora di riassaporare, tanto poi ci sarà una bella birretta rinfrescante tra compagni e avversari a rinfocillarci.