“Il Covid ti distrugge, siate vigili e responsabili”. Dal letto dell’ Ospedale di Nuoro la toccante testimonianza – appello agli sportivi di Peppino Fumagalli
10 Dicembre 2020E’ uno di quegli articoli difficili da confezionare per l’affetto e la stima che mi legano all’amico e compare Peppino Fumagalli di Silanus, già attaccante della squadra del suo paese ( 90 gol in tre campionati), Bolotanese, Nuorese, Taloro, Ghilarza, ma l’ho voluto fare raccogliendo la sua testimonianza importante dal letto del reparto Covid dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, dove si trova ricoverato.
E’ importante che anche persone benvolute come lui nel mondo dello sport, possano lanciare un messaggio e e un appello soprattutto ai più giovani, affinché in questo periodo di emergenza stiano particolarmente attenti, vigili e responsabili. Come potete leggere dalla testimonianza di Peppino, al quale auguriamo una pronta e completa guarigione, il virus è una bestia terribile che ti annienta e dilania fisicamente e psicologicamente. In questo momento il nostro pensiero va anche al personale, medico, infermieristico e sanitario in generale del San Francesco di Nuoro che stanno facendo un lavoro importante e spesso non riconosciuto per salvare tante vite umane,
S.C
Ecco la sua testimonianza
“Sono ricoverato all’Ospedale di Nuoro da 11 giorni con una polmonite bilaterale da Covid. Qui grazie a Dio e a tutto il personale sanitario, a dir poco fantastico, siamo curati con amore, concetto che va al di là delle cure mediche peraltro di assoluta eccellenza. Da 11 giorni vivo con l’ossigeno attaccato h. 24. Questo maledetto virus non ti fa respirare. Ogni giorno c’è un piccolo miglioramento, ma so che la battaglia sarà lunga, anche se so che con l’aiuto di tutti ce la farò . Voglio attraverso Guilcersport lanciare un appello ai tantissimi dirigenti, giocatori e loro familiari di usare la massima cautela, distanziamento sociale sempre con la mascherina, lavaggi frequenti. Tutte regole che io ho sempre rispettato ma nonostante tutto sono risultato positivo. Passate le feste in famiglia, niente spuntino o altro peraltro vietati. Io ho 57 anni e fortunatamente gioco ancora a calcio con regolare certificato medico sportivo agonistico, mi alleno regolarmente con il Silanus eppure da 11 gg non riesco a fare più di 5 mt senza ossigeno. Il Covid, si sconfigge ma fatte di tutto per non contagiarvi. Ci sarà tempo per festeggiare. Vi abbraccio tutti” .
Peppino Fumagalli