AL MACOMER IL DERBY DEL MARGHINE/ Sconfitto il Silanus per 3-1 con doppietta di Arbau
25 Ottobre 2020L’ANALISI
Il Macomer non soffre di vertigini, mantiene la testa della classifica del girone C di Prima Categoria e si scopre maturo vincendo in maniera autorevole e meritata l’atteso derby del Marghine contro il Silanus.
Una vittoria conquistata in rimonta nella quale, per l’ennesima volta in questo inizio stagione, la squadra giallorossa ha dimostrato un’ ulteriore crescita in termini di personalità e gioco. La gara dice poco nel primo tempo visibilmente condizionato dalla posta in gioco che ogni derby porta con sé. Poche le occasioni e quasi perfetto l’equilibrio.
CRONACA PRIMO TEMPO: VANTAGGIO DEL SILANUS
La prima occasione è per i padroni di casa con Figus che a centro area devia di testa da ottima posizione senza trovare la porta avversaria. Ancora Figus, pescato in area al 30’da un ottimo cross di Arca, arriva con un attimo di ritardo alla deviazione sotto porta che avrebbe significato il vantaggio per i suoi. Al 35′, il Silanus, approfitta dell’unico errore difensivo dei padroni di casa recuperando un pallone sulla tre quarti e liberando Cossu G. Antonio che, in area, supera l’incolpevole Sanna calciando da posizione ravvicinata. Forti del vantaggio gli ospiti si fanno nuovamente pericolosi al 43′ quando una punizione di Sechi, sfiora l’incrocio per spegnersi sull’esterno della rete. Il Macomer risponde con una punizione di Arca al 44′ che finisce alta sulla traversa.
CRONACA SECOINDO TEMPO: LA RIMONTA DEL MACOMER
La ripresa è quasi tutta di marca giallorossa con i padroni di casa che controllano il gioco in cerca del pari. Dopo una conclusione di Tola per gli ospiti, troppo centrale per impensierire Sanna, il Macomer trova il gol del pareggio con Arbau al 55′. Pescato in area da un ottimo Nughes il centravanti giallorosso è bravo a girarsi liberandosi del proprio marcatore e a insaccare in diagonale nell’angolino basso. La reazione ospite ancora con Sechi che al 57′ calcia una punizione che ha solo la potenza, ma non la precisione. Ottimo per i giallorossi lo spunto di Gaddari che in percussione, al 59′ spacca la difesa ospite, ma al momento del tiro è fermato in angolo. Al 68′ su azione di contropiede Tola, per il Silanus, gira al volo, ma Sanna ribatte. Due minuti più tardi su insistita azione dei giallorossi Scanu si presenta da solo in area e viene atterrato in area procurando per i suoi un rigore ineccepibile. Ancora Arbau, dagli undici metri, non sbaglia siglando la sua personale doppietta e il vantaggio del Macomer. La gara sembra ancor più in discesa per i padroni di casa che danno l’impressione di non soffrire gli avversari e lo diventa ancor di più quando il direttore di gara al 72′ espelle Cossu D., lasciando gli ospiti in dieci uomini. La netta superiorità giallorossa si concretizza all’80’ quando il neo entrato Cappai è bravo a involarsi sulla destra, fintare il traversone e decidere invece per la conclusione che supera Beccu per il gol che chiude i giochi. Nel finale, reso più lungo e convulso a causa della lunga interruzione causata dall’infortunio di un giocatore ospite, la dinamica della gara non cambia e il Macomer esce vincitore meritatamente dallo Scalarba e sempre più consapevole dei suoi mezzi per affrontare al meglio il prosieguo della stagione.
TABELLINI DELLA GARA
MACOMER: Sanna, Figus, Deriu, Depau, Demartis, Cossu (50′ Arca M.), Gaddari, Nughes (67′ Cappai), Arbau (75′ Carta), Arca C., Scanu. All. Arca.
SILANUS: Sechi S.(71′ Beccu), Morittu S. (85’Morittu A.), Serra, Ledda (77′ Giau), Careddu, Pinna, Cossu G., Cossu D. (espulso 72′), Tola, Morittu S., Sechi A. All. Usai
Arbitro: Car Federica di Cagliari
Reti: – 35’A. Cossu. -55′ e 70′ (rig) Arbau, 80′ Cappai.
Foto di copertina Arbau