LE INTERVISTE/Mister Guido Fenza fissa gli obiettivi: “Il Ghilarza punta alla salvezza e crescita dei giovani”
21 Ottobre 2020Insieme a Massimiliano Pani forma la coppia di allenatori del Ghilarza 2020-21 impegnato nel difficile e impegnativo campionato di Eccellenza Regionale.
Lo abbiamo intervistato per analizzare il momento della squadra e sui temi caldi della stagione. Lo ringraziamo per la disponibilità e collaborazione.
Ci fa’ una sua piccola scheda per quanti vorrebbero conoscerla meglio?
Sono di Cagliari e alleno da oltre 20 anni. Ho avuto la fortuna di allenare in tutte le categorie, sia giovanili che nelle prime squadre. Infatti ho guidato diverse squadre in 2a e 1a categoria, in Promozione, Eccellenza. Poi l’esperienza più importante è stata in serie D con il Progetto S.Elia nel 2011-2012.
Mister, un inizio di stagione strano con 4 punti conquistati fuori casa e al Walter Frau tre sconfitte…Come lo spiega?
Chi ha visto le partite che il Ghilarza ha giocato in casa sino ad ora si è reso conto che le prestazioni della squadra sono state molto positive, indipendentemente dal risultato finale. Dobbiamo riconoscere poi i meriti degli avversari, tutte ottime compagini, come Ossese e Guspini, che stanno confermando il loro potenziale.
Che compagine è il Ghilarza 2020-21?
La nostra è una squadra con un’età media molto bassa ed è stata rinnovata rispetto allo scorso anno per circa i 2/3. Quindi è necessario un periodo più lungo per trovare una sua quadratura. E questo è più evidente quando giochi contro avversari più esperti. L’importante è continuare ad allenarci con la convinzione di migliorare tutti gli aspetti che riguardano le dinamiche che ruotano intorno ad una squadra. I ragazzi infatti sono tutti coinvolti e motivati e la Società ci sta garantendo il massimo sostegno e la serenità necessaria.Troveremo con il tempo la nostra giusta collocazione nel campionato.
L’emergenza Covid. in che modo sta incidendo anche psicologicamente su questo avvio di campionato?
Per quanto riguarda l’emergenza COVID penso che comunque i protocolli sanitari consentano di allenarsi e di giocare in sicurezza. Piuttosto che psicologicamente, questa pandemia sta incidendo sulla gestione della settimana-tipo di una squadra. Infatti dover giocare ogni 3 giorni a causa di un calendario troppo compresso non consente recuperi mentali e fisici completi. Anche su questo punto stiamo cercando un adattamento rispetto al passato.
È brutto parlare di assenze, ma è indubbio che in attacco in siete stati handicappati dal non poter sempre disporre per intero del vostro potenziale offensivo…
Per quanto riguarda le assenze, partirei nel dire che le rose sono formate da oltre 20 giocatori. Essendo il calcio uno sport di contatto che prevede prove di forza, fisica e mentale, molto importanti, è del tutto normale che i calciatori stiano fuori a causa di infortuni, squalifiche e turn over. Gli allenatori per ciascuna partita poi mettono in campo i ragazzi che in quel momento sono a disposizione, senza andare a rimpiangere gli assenti.
I vostri obiettivi stagionali?
Gli obiettivi della squadra e della Società saranno sicuramente quelli di guadagnare la permanenza nel campionato di Eccellenza, passando da un percorso di crescita di tutte le componenti, tecniche e organizzative. Stiamo inoltre valorizzando i ragazzi più abili provenienti dal settore giovanile, questo al fine di creare i presupposti per una continuità sportiva del Ghilarza, sostenibile nel tempo.
Serafino Corrias
Foto copertina il tecnico Guido Fenza